Con l’aumento degli accertamenti fiscali le autorità i social network diventano strumenti per fornire informazioni preziose per le indagini fiscali.
Le prove raccolte in questo modo sollevano questioni di privacy ed etica, anche se si tratta di informazioni condivise dagli utenti.
Con la Circolare n. 16/E/16 l’Agenzia delle Entrate si normano questi strumenti tra Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn. Sui social vediamo attività quotidiane, le relazioni e le spese degli utenti, poi immagini stili di vita e spese non sempre dichiarate. Su LinkedIn trovi dettagli professionali per capire coerenza tra reddito dichiarato e attività lavorativa.
Cosa si vede sui social
Dai social si possono estrapolare i dati anagrafici, fotografie di eventi o acquisti significativi per capire il tenore di vita. Inoltre i post possono far risalire a guadagni derivanti da fonti non ufficiali.
Privacy e protezione dei dati personali
In Europa con il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) ci sono norme rigorose quindi le autorità fiscali devono assicurarsi di avere una base giuridica valida e i contribuenti devono aver permesso la visione anche ad utenti con cui non si è connessi. Quindi i contenuti devono essere pubblici.
Social proporzionalità e necessità
Le autorità devono proporzionalità e necessità. Quindi l’accesso ai dati deve essere giustificato da motivi validi e non deve superare quanto strettamente necessario per raggiungere gli obiettivi di accertamento. L’Amministrazione finanziaria deve essere pronta a dimostrare la legittimità delle proprie azioni in caso di contestazioni legali da parte dei contribuenti.
Falsità e disinformazione sui social media
Attebzuibe ad un’analisi dei social network che possa portare a informazioni false o fuorvianti. Gli utenti possono postare contenuti non veritieri, esagerare le esperienze con realtà distorta.
Inoltre si possono condividere notizie false e questo complica il lavoro degli investigatori.
Social e viaggi
Il tenore di vita può essere mostrato in tanti modi. Uno di questi è il postare viaggi. Quello che chi si accerta di un’evasione deve sapere è che un viaggio può essere finanziato da risparmi o da un regalo, ad esempio.