I Contrapposti si sono fronteggiati a “spron battente” sui temi della puntata, vale a dire “il ‘punto’ di Mario Draghi sullo stato delle politiche della UE”, reso noto qualche giorno fa, e “La transizione Ecologica” con tanto di normativa UE sull’adeguamento degli edifici privati -abitazioni incluse ovviamente- e pubblici. Le cosiddette “Case Green” se da un lato sembrano essere la scelta per antonomasia, dall’altro suscitano dubbi per la “conversione”. (VIDEO)

Sul punto di Mario Draghi sono stati due i passaggi fondamentali che hanno colpito: “La perdita di un fornitore a buon mercato di Energia, la Russia” e “Se la UE non cambia le sue politiche economiche tra due decenni non avrà più ragion d’essere“. Botta e risposta degli opinionisti in studio che hanno inserito i tema successivi.

I Liberanti, Tony Cortese -visto gli argomenti è transfuga dall’altra fazione- e Gloria Ice, si dichiarano assolutamente contro la conversione delle abitazioni private in “case verdi” e plaudono a quanto dichiarato da Vittorio Feltri sulla Transizione Ecologica -in trasmissione è stato mandato in onda un suo filmato dedicato-. Transizione Ecologica è infatti una “locutio” insopportabile per Feltri. Il notissimo giornalista -tra le varie- ha ribadito il “basta agli allarmismi”: le estati torride, gli inverni miti, l’anno successivo inverni freddissimi ed estati fresche; ha anche detto che quest’anno Milano non ha mai quasi superato i 30° e che ha dormito, di notte, con la “copertina”. E qui il plauso di Henry Pass, da sempre allineato al fatto che i tempi planetari non corrispondono a quelli umani,  sostenendo Feltri insieme ai “Liberanti”. Henry però ci ha tenuto a precisare che a Roma e nel Lazio e in tutto il centro sud, i cieli erano ricoperti da una coltre grigiastra e velata, una vera e propria cappa con percezione di caldo infernale. Nella Fazione dei Conservanti, invece, soprattutto a Fulvia Moriconi proprio non sono andate giù le dichiarazioni di Feltri, bollate come “stupidaggini” sottolineando marcatamente la scomparsa dei ghiacciai nel pianeta. La graditissima “new entry” nella fazione dei Conservanti, Andrea Carta -musicista e divulgatore delle sonorità ‘’vintage” riadattate, nonché e soprattutto in forza proprio al Ministero della Transizione Ecologica– si è allineato, con descrizione certosina delle motivazioni addotte, naturalmente alla Moriconi. In più, Carta, analizzando punto per punto la guida che porterà alla dismissione degli idrocarburi in favore delle energie rinnovabili, ha rassicurato sulla conversione delle abitazioni private: “Per i privati i tempi di attuazione non sono serrati e ci saranno i dovuti aiuti”.