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Non solo Roma – Puntata di Mercoledì 18 Settembre 2024

Non solo Roma con Elisa Mariani – Puntata di Mercoledì 18 Settembre 2024

“SofTourism”, il progetto che ridisegna il turismo e l’abitare in chiave sostenibile

Ospite in collegamento a Non solo Roma: Pasquale Piroso, architetto

Che cosa intendiamo con l’espressione (ormai onnipresente) “Zero emissioni“? Non significa eliminare completamente le emissioni di CO2, ma – in base agli obiettivi di Net Zero – raggiungere il traguardo, entro il 2050, della completa compensazione delle emissioni prodotte.

Si chiamano emissioni negative e devono essere prodotte in una quantità almeno pari alle emissioni di CO2 equivalenti, in modo tale che il bilancio climatico finale sia pari a 0. Negli ultimi anni, le attività umane hanno prodotto circa 50 miliardi di tonnellate di gas serra, di cui il 39% proveniente dai consumi energetici degli edifici.

Il contributo più grande ed efficace viene dalla riduzione delle emissioni, per questo l’Europa sta mettendo in gioco diversi provvedimenti finalizzati alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti e all’utilizzo di fonti di energia rinnovabili. Da qui la nascita della direttiva Casa Green, che prevede di ridurre del 55% le emissioni prodotte dagli immobili.

Le nazioni stanno emettendo a supporto dei cittadini diversi incentivi e bonus per la riqualificazione energetica degli edifici.

Come cambiano le nostre case in chiave green?

Gli edifici a zero emissioni sono palazzi sostenibili e ad alta prestazione energetica, che perciò presentano consumi minimi e quanto più possibile provenienti da fonti rinnovabili.

Infatti, vengono definiti anche NZEB (Nearly Zero Energy Building), ossia palazzi sostenibili che utilizzano una quantità minima di energia, proveniente quasi esclusivamente da fonti alternative.

Non si tratta solo di riduzione dei consumi energetici, ma anche ottenere le risorse necessarie da fonti rinnovabili anziché da combustibili fossili, attraverso l’utilizzo di impianti come pompe di calore e pannelli fotovoltaici con accumulo, fino alla vera e propria produzione di energia elettrica.

Qualche esempio: installare le caldaie a pompa di calore per il riscaldamento, che sostituisce le caldaie a combustione, ritirando le risorse necessarie da fonti come acqua o aria. Sono sempre più utilizzati anche gli impianti fotovoltaici, per la produzione e autoconsumo dell’energia elettrica, e la termoregolazione intelligente, per minimizzare il consumo e aumentare il comfort degli ambienti interni.

Quest’ultima, in genere accompagnato dall’installazione di un cappotto termico di isolamento.

Ardea, 20enne perseguitata e molestata da un ex compagno di classe

Ospite in collegamento: Michela Anniballi, redazione “Roma Daily News

Aveva iniziato a molestarla lo scorso giugno e si appostava sotto casa sua: per lei era uno sconosciuto. Soltanto in seguito ha capito che ad inviarle messaggi e minacce era un ex compagno di classe.

L’ha trovata sui social dieci anni dopo la fine delle scuole elementari e poi ha cominciato a perseguitarla. Messaggi, appostamenti sino ad arrivare a inviarle foto oscene. L’ossessione da parta di un 20enne nei confronti di una ex compagna di scuola, a cui aveva reso la vita impossibile. Agli arresti domiciliari è finito un ragazzo di Ardea, comune della provincia romana.

Da quanto emerso, il giovane, dallo scorso mese di giugno, aveva cominciato a molestare la sua coetanea. Continui i messaggi attraverso i quali le chiedeva di potersi incontrare invitandola a casa propria. “Vieni a casa mia, se stai con me ti pago”

Messaggi continui, a sfondo sessuali o nei quali lo sconosciuto si offriva di pagarla per un rapporto sessuale.

Nonostante i continui rifiuti della donna, il 20enne l’ha minacciata più volte fino a che un giorno l’uomo si è attaccato al muro di cinta di casa sua per poterla osservare e, in quel frangente, le ha inviato delle foto a sfondo sessuale, di autoerotismo.

Con il passare dei mesi la donna è riuscita poi a capire chi ci fosse dietro quel contatto sconosciuto: un suo ex compagno di classe.

Un comportamento ossessivo dell’uomo che ha alterato fortemente la percezione di sicurezza della donna la quale ha cominciato a vivere in uno stato di allerta permanente, costretta a modificare le proprie abitudini nella sua routine quotidiana.

I poliziotti del commissariato di Anzio-Nettuno a seguito delle dichiarazioni fornite dalla vittima, hanno rintracciato il 20enne presso la propria abitazione di Ardea, e – al termine delle attività di rito – lo hanno arrestato in esecuzione di una ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico emessa dalla magistratura veliterna.

Dal 22 settembre al 6 ottobre torna a Roma la IV edizione di “Interazioni Festival”

Dal 22 settembre al 6 ottobre torna a Roma “Interazioni Festival”, la quarta edizione, “Flashback – Flashforward”, diretta da Salvo Lombardo e organizzata da Chiasma in co-produzione con ATCL – Associazione Teatrale fra i Comuni del LazioOrbita | Spellbound – Centro di Produzione Nazionale della Danza e in collaborazione con Largo VenueCentrale Preneste e Libreria Griot: dieci giorni di eventi artistici multi e interdisciplinari distesi su due archi temporali, dal 22 al 26 settembre e dal 2 al 6 ottobre.

La quarta edizione prende forma dall’attivazione di diverse sinergie, declinandosi in due segmenti: “ULTRA”, che vede il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo e vincitrice dell’Avviso Pubblico “Lo spettacolo fuori dal Centro 2024” promosso da Roma Capitale – Dipartimento Attività Culturali in collaborazione con LEA e con SIAE; e “CTONIA”, realizzata con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. 

Sono oltre 30 gli eventi tra spettacoli di teatro, danza, musica e performancetalk e installazioni e 31 gli ospiti, italiani e stranieri, che si alterneranno fra più spazi della capitale, prendendo casa, prima, nel quadrante est della città, con Centrale Preneste e Largo Venue, e poi, a partire dal 2 ottobre, presso lo Spazio Rossellini.

Nelle varie sedi si svolgerà, inoltre, in contemporanea, il Laboratorio di visione interculturale condotto dal giornalista e critico teatrale Luca Lotano insieme all’educatrice e artista iraniana Zara Kian.

Nato con l’obiettivo di realizzare un’offerta culturale di rilievo accessibile e inclusiva, il festival internazionale targato Chiasma segue per l’edizione 2024 il fil rouge di un luogo intermedio fra due concetti antitetici, il Flashback e il Flashforward.

Così il direttore artistico Salvo Lombardo: «il Flashback è un riportare a galla eventi, immagini, memorie, azioni, che si sono svolti in un momento precedente rispetto al presente della “storia”; il Flashforward costituisce il processo inverso, la prolessi o anticipazione di un tempo a venire, di eventi, immagini, memorie non ancora emerse rispetto al presente.

Ed è tra le macerie del già accaduto e tumulti del tempo attuale che si apre una fessura dalla quale scorgere accenni di un tempo a venire: il tempo del desiderio».

Le opere in programma oscilleranno, quindi, tra il personale e il politico, tra la pratica solitaria e l’interazione, tanto nei contenuti, quanto nelle modalità di produzione e di messa in scena.

TEDxRoma 2024, arriva Time all’Auditorium Parco della Musica

Esistono molti modi per definire e percepire il tempo. Il pensiero greco ha descritto il tempo come Chronos, il tempo sequenziale e misurabile; Kairos, quel momento irripetibile in cui accade qualcosa di speciale; Aion, il tempo eterno e trascendente che travolge e ricrea; ed Eniautos, il tempo ciclico che ci ricorda il fluire dell’anno e della nostra età.

Attraverso le quattro definizioni di tempo, cronologico, istantaneo, eterno e ciclico, l’umanità ha fatto le proprie scelte che hanno da sempre influenzato il destino dei posteri.

A questi antichi concetti si aggiunge una nuova sfumatura contemporanea: Kynikos, il tempo del cinismo moderno, che riflette le sfide dell’era attuale.

Sarà proprio il Tempo il tema dell’ottava edizione di TEDxRoma, che si terrà il 29 settembre 2024 presso l’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” di Roma e sarà interamente dedicata a esplorare uno dei concetti più affascinanti e universali della nostra esistenza.

“Time” si propone di condurre il pubblico in un viaggio alla scoperta delle sue molteplici dimensioni, attraverso una serie di talk stimolanti e performance artistiche.

Attraverso questo viaggio nella temporalità, TEDxRoma si interroga: come possiamo trovare un nuovo equilibrio tra i tempi del passato e le metriche del presente? Tra le scelte dell’opportunismo e la responsabilità di un continuo fluire?

Tra la nostra esperienza collettiva di un tempo che scorre e il desiderio di renderlo significativo in ogni istante, per trasformarlo in una memoria degna e felice?

“Le scelte che compiamo oggi definiranno il modo in cui vivremo il tempo di domani e come lo vivranno le generazioni future. In questa tensione tra presente e futuro la scienza è la grande protagonista del nostro tempo.

In questa ottava edizione, pertanto, abbiamo deciso di mettere al centro le eccellenze italiane richiamando dall’estero a Roma alcuni dei nostri migliori ragazzi, impegnati in scoperte scientifiche che cambieranno la prospettiva delle cose” dichiara Emilia Garito.

“Volevamo ricordare quanto l’Italia abbia un DNA tecnologico e quanto questo che viviamo sia il tempo giusto, e forse urgente, per dare voce ai nostri talenti, per celebrare i loro successi, e per comprendere che il loro lavoro, risultato di anni di ricerca e impegno nel passato, è il seme di un futuro pieno di nuove possibilità.

Grazie a loro e agli altri speaker internazionali ospiti dell’evento, TEDxRoma vuole rendere omaggio a questa continuità, onorare il tempo che questi talenti hanno dedicato alla ricerca, alla scienza, all’arte, alla filosofia e ispirare il domani di ciascuno di noi.” conclude la Garito.

“Premio Fabrizio De André – Parlare Musica”: la finale a Roma

Ospite in collegamento: Massimo Bonelli, Produttore esecutivo “Premio Fabrizio De André – Parlare Musica”

Venerdì 20 e sabato 21 settembre dalle ore 21.00 in piazza Fabrizio De André alla Magliana andrà in scena la fase finale della 23° edizione del “Premio Fabrizio De André – Parlare Musica”, che vedrà la partecipazione di giovani talenti e nomi affermati del panorama musicale italiano. L’ingresso è libero e gratuito.

Dopo 10 anni, il prestigioso premio – nato nel 2002torna nella piazza che porta il nome del grande artista genovese grazie a un protocollo d’intesa siglato nei mesi scorsi da Roma Capitale e Fondazione Fabrizio De André Onlus: l’obiettivo di celebrarne la memoria e, al contempo, valorizzare nuovi artisti che si distinguano per l’originalità delle loro composizioni, sia musicali sia poetiche.

Il Premio prevede tre categorie: “Premio sezione Musica”, “Premio sezione Poesia” e “Premio sezione Pittura”, oltre a riconoscimenti (“Targhe”) ad artisti protagonisti del panorama musicale italiano e che si sono misurati in passato con la musica e la poetica di Fabrizio De André.

Per quanto riguarda questi ultimi riconoscimenti, a ricevere laTarga Faber saranno due cantautori: Ron, artista con una delle più importanti carriere della scena cantautorale italiana, con un repertorio ricchissimo e tra i più belli della nostra musica e Ariete, cantautrice voce di riferimento della nuova generazione.

La Targa Quelli che cantano Fabrizio, invece, (già “Premio per la reinterpretazione dell’opera di Fabrizio”), quest’anno andrà ai Perturbazione. C’è poi la Targa dei lettori di Repubblica, che premierà il finalista della sezione Musica più votato sul sito della testata giornalistica.

Special guest della serata finale del premio – che ha visto in passato la presenza di Fiorella Mannoia, Roberto Vecchioni, Diodato, Vinicio Capossela, Dolcenera e Peppe Barra, solo per fare alcuni nomi – sarà Enzo Avitabile (vincitore della Targa Faber nel 2019), mentre la serata di venerdì vedrà in apertura l’esibizione di Squillante (vincitore della sezione Musica della scorsa edizione) e la partecipazione di un ospite a sorpresa.

A condurre l’evento finale della 23ª edizione del Premio – che sarà dedicata al giornalista e scrittore Massimo Cotto, recentemente scomparso – saranno Marco Carrara e Paolo Talanca.

La 23ª edizione del “Premio Fabrizio De André – Parlare Musica” è patrocinata dalla Fondazione Fabrizio De André Onlus, promossa e sostenuta dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali, la produzione esecutiva di iCompany, la direzione artistica di Luisa Melis, il supporto organizzativo di Zétema Progetto Cultura e la collaborazione con Lea e Siae – Società Italiana degli Autori ed Editori.

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