Riaprono le scuole, ma nella zona est della Capitale continuano i furti negli asili e a “Roma di Sera” ne parliamo con l’Assessora alle politiche educative del Municipio V Cecilia Fannunza che da mesi chiede di collegare gli allarmi al “Numero unico Emergenze”.

“Soltanto nell’ultimo fine settimana – spiega – abbiamo subito 7 incursioni. Siamo davvero stanchi perché le famiglie ci chiedono di poter mandare i bimbi a scuola tranquilli. Alcune scuole sono state collegate al 112, ma non tutte e con il Presidente Caliste abbiamo firmato oggi la partecipazione ad un bando regionale per avere altri fondi. Ma chiediamo a tutte le istituzioni di aiutarci, perché il fenomeno qui ormai rappresenta un’emergenza….”.

Il Prof. Mario Rusconi, Pres. “ANP” (Ass. naz. presidi) Roma propone di “chirografare” i materiali più preziosi in caso di furto e poi rilancia la battaglia sugli alloggi degli ex custodi, che a Roma sono più di 500, ma molti occupati ormai abusivamente.

“Magari servirebbero come deterrente i custodi – aggiunge -, ma parlo naturalmente di quelli che c’erano un tempo e non dei troppi occupanti abusivi nelle scuole che da mesi chiediamo al Campidoglio di mandare via, per restituirci i locali. Ma purtroppo Gualtieri ci ha promesso da tempo la Delibera tanto attesa, ma i mesi passano e non si fa”.

In vista del Giubileo tiene banco anche il problema dei “bus turistici” che invadono la città, Ion attesa di una regolamentazione che ne limiti gliingressi in strade già piene, come via Claudia o via Gregorio VII.

“Noi siamo una parte importante dell’economia della città – dice Daniela Vespa, Coord, “CNA bus turistici Roma” – perché ormai forniamo servizi a turisti di livello alto, ma anche alle scuole. Conosciamo le regole attuali, ma spesso troviamo i nostri posti occupati dalle auto, come sul Lungotevere. Capiamo le ragioni dei residenti, ma non è colpa nostra se non esistono parcheggi di scambio sufficienti e siamo pronti a collaborare con il Campidoglio che però, ad oggi, non ci ha coinvolti in un dialogo per cui siamo disponibili a dire la nostra”.

Il Direttore del settimanale “Gente” Umberto Brindani, domani presenterà il suo nuovo libro al “Circolo canottieri Roma”. Si intitola “Suicidio Imperfetto” ed è un appassionante “noir”, genere di grande successo.

“Il mio romanzo – racconta – parla di giustizia, anche perché molto spesso in Italia certi suicidi non convincono del tutto. Ma il protagonista non molla la presa e non si accontenta delle prime informazioni ufficiali, quindi fa un’inchiesta vecchia maniera, scrupolosa e difficile. Quello che in effetti oggi un po’ abbiamo dimenticato, perché spiace dirlo ma anche i giornalisti sono diventati dei passacarte… Ma la verità costa fatica e la nostra categoria dovrebbe ricordalo sempre”.