Mezzi pubblici a Roma, nuova indagine svela il livello di confort e le temperature
Ospite in collegamento: Ugo Quinzi, presidente di “Tutela Utenti Trasporto Pubblico“
Muoversi a Roma con i mezzi pubblici in questa calda estate può nuocere alla salute. Così indica lo studio condotto su bus, metro, treni e tram della Capitale dall’associazione di promozione sociale Tutela Utenti Trasporto Pubblico. Il risultato è una Capitale da bollino rosso anche per l’alto numero di turisti.
Il report realizzato dall’associazione Tutela Utenti Trasporto Pubblico si basa sul monitoraggio di temperatura e umidità a bordo di 75 mezzi pubblici di Roma Capitale, nella settimana dal 15 al 21 luglio. Non si è tenuta sotto osservazione solo Atac, ma altri 3 gestori: Roma TPL, Autolinee Troiani, Autoservizi Riccitelli.
Sono inoltre state analizzate le tre metropolitane, i tram e le linee ferroviarie Cotral e ATAC (Roma Nord, Metromare, Roma Centocelle). L’associazione, nell’analisi dei dati, si è avvalsa delle collaborazioni di medici e specialisti di medicina del lavoro. Come indicatore principale delle rilevazioni è stato utilizzato l’indice Humidex, che mette in relazione temperatura e umidità e offre un valore sintetico per determinare la temperatura apparente, cioè quella percepita, che è stata quindi suddivisa in sei fasce di valori per determinare il comfort a bordo dei mezzi pubblici.
I risultati delle rilevazioni vedono tutti i mezzi pubblici di Roma in forte sofferenza per quanto riguarda il comfort relativo alla temperatura a bordo, soprattutto nelle fasce orarie pomeridiana e serale, quando la temperatura è più alta.
I dati peggiori sono stati individuati sui mezzi periferici di Atac, dove è stato registrato un livello di comfort pari a 3, ossia appena tollerabile. In questo caso i passeggeri possono soffrire di sudorazione intensa e respiro anormale, spossatezza, crampi. Una situazione di reale pericolo per la salute dei viaggiatori più fragili.