Non solo Roma con Elisa Mariani – Puntata di Venerdì 2 Agosto 2024
Roma brucia, incendi da Monte Mario a Ponte di Nona: è emergenza
Ospite in collegamento: Alessandro Miani, Presidente della Società Italiana Medicina Ambientale
Mentre il Campidoglio è al lavoro per capire cosa sia precisamente accaduto a Monte Mario, l’emergenza roghi nella Capitale non si ferma. Da Settecamini, Casalotti, Ponte di Nona: Roma brucia, praticamente in continuazione. Il 31 luglio la giornata peggiore: elicotteri in azione, nubi di fumo e ripercussioni sulla viabilità e sul traffico, tra deviazioni e strade chiuse.
Dieci squadre di pompieri e due elicotteri sono stati impegnati per spegnare l’incendio propagatosi nell’area verde alle pendici di Monte Mario, non distante dalla cittadella giudiziaria di piazzale Clodio, dietro la quale si è innalzata una immensa colonna di fumo nero. Un altro incendio di grandi dimensioni è divampato nel parco archeologico di Ponte di Nona, nei pressi del centro commerciale Roma Est che ha chiuso le uscite verso l’area in fiamme.
Danni per l’ambiente e per la salute umana
Mentre si fa la conta dei danni, si riflette ovviamente anche sui fronti dell’ambiente e della salute: quali danni per i cittadini e per l’ecosistema?
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“Danni importanti non solo per il nostro ambiente ed ecosistema, ma anche per la salute umana – ha spiegato Alessandro Miani – in primis, dopo incendi come quello di Monte Mario, per recuperare e ripristinare l’area verde ci vogliano anche più di dieci anni, consideriamo poi l’allarme diossina: si tratta di una sostanza altamente cancerogena. La possiamo trovare anche a distanza di anni nelle nostre cellule, è rischioso non solo respirare l’aria ma anche consumare cibo che è stato coltivato nelle vicinanze”.
Ma se la maggior parte dei roghi è di origine dolosa, cosa fare? “Dovrebbe essere premura delle istituzioni garantire la massima sicurezza delle aree interessate o comunque a rischio: una bonifica preventiva ad esempio, mappare le zone dove ci sono eventuali problematiche, insomma non si può correre ai ripari dopo” ha concluso Miani.
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Terribile incidente a Latina, scontro fra 4 auto: morti due giovani
Ospite in collegamento: Clarissa Montagna, giornalista de “Il Faro Online“
Uno spaventoso incidente stradale è avvenuto la scorsa notte alle porte di Latina. Coinvolte quattro auto. Lo scontro si è verificato intorno alla mezzanotte in strada Acque Alte, non lontano dalla rotonda di borgo Piave: il bilancio è di due ragazzi morti e tre feriti.
Per cause ancora in fase di accertamento da parte della Polizia stradale di Aprilia, una Toyota Ch-r con a bordo cinque giovani e che viaggiava verso borgo Podgora ha centrato una minicar che usciva da strada Acqua Bianca, colpendo poi una Nissan Qashqai che procedeva nella stessa direzione e sfiorando una Lancia Ypsilon, che a sua volta ha colpito un palo della luce. La Toyota si è schiantata contro un albero al di fuori della carreggiata, per poi finire la sua corsa nuovamente in strada, dove si è ribaltata al centro della via.
Immediato l’intervento di diverse ambulanze del 118, accompagnate da un auto medica, oltre ai Vigili del fuoco per estrarre i feriti dall’abitacolo della Toyota. Il ragazzo al volante della minicar, infatti, al pari del conducente della Nissan Qashqai e della giovane che guidava la Lancia Ypsilon, sono rimasti praticamente illesi, non necessitando neanche del trasporto in ospedale.
Ad avere la peggio invece sono stati i cinque giovani sulla Ch-r, tre dei quali trasferiti in codice rosso all’ospedale Santa Maria Goretti, tra cui quello alla guida; due di loro, invece, sono deceduti a causa delle gravi ferite riportate. Oltre ai mezzi di soccorso e ai Vigili del fuoco, sono intervenute anche diverse pattuglie della squadra Volante della Questura di Latina, che si sono occupate di gestire la viabilità, e della Polizia stradale del Distaccamento di Aprilia, i cui agenti si sono occupati di effettuare i rilievi. Sul posto anche il pm Giuseppe Bontempo.
“Esprimo profondo cordoglio per la morte dei due ragazzi, di 15 e 18 anni, che questa notte hanno perso la vita a seguito di un incidente avvenuto in strada Acque Alte. Mi stringo al dolore dei familiari e dell’intera comunità di Borgo Podgora Quanto accaduto mi addolora immensamente. Il tema degli incidenti stradali è purtroppo ricorrente nel nostro territorio, anche con esiti drammatici come quello di questa notte che ha spezzato la vita di due giovani concittadini. Voglio rivolgere una raccomandazione a tutti coloro che si mettono in auto, e in modo particolare ai giovani, affinché siano sempre consapevoli dei pericoli della strada”. Ha dichiarato il sindaco di Latina, Matilde Celentano.
Francesca Toto e DMO Borghi Etruschi: un nuovo approccio per valorizzare il patrimonio storico e culturale
La strategia messa in campo da Francesca Toto e dal suo team alla DMO Borghi Etruschi rappresenta un esempio brillante di come l’innovazione e la cooperazione possano rivoluzionare il settore turistico. Focalizzandosi sulla valorizzazione delle Necropoli Etrusche, un patrimonio storico e archeologico ancora poco conosciuto, sono riusciti ad attirare un pubblico nuovo e ad accrescere l’interesse per queste meraviglie culturali.
L’obiettivo di raggiungere un’utenza più ampia e diversificata, oltre a quella locale, riflette una visione lungimirante e un impegno concreto nella promozione culturale e turistica dell’Etruria Meridionale. Per capirne di più, abbiamo pensato di intervistarla, facendoci raccontare la sua recente esperienza nel settore turistico.
Leggi l’intervista completa qui.
Sorrisi e inclusività: al Buena Onda Focene il mare è per tutti
Sole, mare, sorrisi, buon umore ed inclusività… prendi una calda giornata d’agosto aggiungici tutto questo e il risultato è straordinario: questa mattina a Focene, presso la spiaggia libera attrezzata Buena Onda, si è svolto, l’evento “Insieme è più bello” che ha visto coinvolte tante realtà che insieme hanno realizzato una giornata al mare dedicata ai bambini dell’IRCSS San Raffaele e ai ragazzi di “Insieme con i disabili”. Fra gli ospiti speciali anche gli istruttori e i cani della Scuola Italiana Cani Salvataggio (SICS) in “servizio speciale”, insieme ai bagnini.
La giornata è stata resa possibile grazie al Buena Onda che ha messo a disposizione la “location”, ovvero la sua spiaggia senza barriere architettoniche, l’associazione di volontariato Cuore a Cuore Odv, l’IRCSS San Raffaele, Insieme con i disabili, la Sics, l’Assomotociclisti Forze dell’ordine e la Protezione civile Arvalia Roma.
Un gioco di squadra che ha raggiunto l’obiettivo: sensibilizzare su quanto sia importante rendere le spiagge accessibili a tutti e realizzare iniziative come questa, che regalano sorrisi e fanno bene al cuore. Presenti all’evento anche rappresentanti della politica locale: i consiglieri Mauro Stasio, Ezio Di Genesio Pagliuca, Angelo Petrillo e Patrizia Fata.
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Sora, extracomunitario molesta minorenni in strada: terzo caso in pochi giorni
Ospite in collegamento: Cristina Lucarelli, giornalista di “Frosinone News“
Tre interventi in quattro giorni, sta diventando una routine anche per le forze dell’ordine, gli operatori del 118 ed i sanitari del Pronto Soccorso del SS Trinità di Sora. Al centro della vicenda un extracomunitario che sta sollevando tanta attenzione per i recenti episodi di cui si è reso protagonista.
Venerdì scorso il ragazzo di origine africana, sembrerebbe proveniente dal Benin, aveva infastidito alcune bambine tra i 12 ed i 13 anni nei dintorni del Campo Boario, nel pieno centro della cittadina volsca: seminudo, inizialmente le aveva seguite in maniera insistente rivolgendosi alle adolescenti con frasi incomprensibili, poi l’atteggiamento molesto, così come riferito dalle malcapitate e successivamente segnalato dalle rispettive famiglie, era degenerato nel peggiore dei modi, ovvero sembrerebbe che il giovane abbia iniziato a masturbarsi sotto gli occhi terrorizzati delle ragazzine.
Allontanandosi non appena ha capito che le minorenni stavano chiedendo aiuto, rivolgendosi alle Forze dell’ordine ed ai genitori, da lì a poco i Carabinieri della Compagnia di Sora lo hanno individuato mentre camminava su via Marsicana. L’extracomunitario, già noto alle forze dell’ordine, è stato poi trasportato con un’ambulanza presso l’ospedale SS Trinità.
Il secondo episodio risale a domenica quando, già nel pomeriggio, l’africano era stato notato da molte persone mentre si aggirava con indosso due pantaloncini di cui uno sceso alle ginocchia, con le mani sulla zona pelvica a toccarsi ripetutamente e vistosamente.
Arrivato all’altezza del Ponte Napoli aveva tentato di avviarsi in direzione di Corso Volsci ma alcuni adulti, in considerazione delle condizioni in cui si presentava l’extracomunitario, glielo avevano impedito invitandolo in maniera parecchio paziente ed educata ad allontanarsi. Alle 21:00 circa l’africano era stato raggiunto su una delle traverse del Luongoliri Cavour da Carabinieri, Guardia di Finanza e 118 ed era stato nuovamente trasportato in ospedale.
Ieri sera l’ambulanza si è recata in zona Compre dove il ragazzo si aggirava sempre con i pantaloncini scesi, portandosi anche in vicinanza dei binari, inveendo e gettando lattine contro le auto che transitavano. In tutto ciò c’è da specificare che il soggetto è apparentemente lucido; è forse enfatico definire il suo atteggiamento come stato confusionale perché ragiona, risponde alle domande che gli vengono poste, prova a reagire al soccorso ma senza opporre resistenza.
Cittadini e genitori preoccupati
I cittadini sono esasperati e preoccupati allo stesso tempo: il popolo dei social richiama l’attenzione delle istituzioni rivolgendosi al sindaco di Sora, Luca Di Stefano, ed alle forze dell’ordine «Possibile nessuno agisca per tutelare la comunità da un individuo che, verosimilmente, potrebbe compiere un illecito? Si attende che si verifichi l’irreparabile? Un abuso o una violenza? Il rischio, in un contesto del genere, è che, di contro, qualche papà possa reagire al comportamento oltraggioso dell’extracomunitario. Le istituzioni hanno l’obbligo di intervenire».
I genitori sono preoccupati per i rispettivi figli, i gestori dei locali del centro lamentano che lo straniero entri nelle attività pretendendo che gli venga data una bibita o qualcosa da mangiare, le forze dell’ordine invitano a segnalare e, soprattutto, sporgere denuncia qualora ce ne siano i presupposti, affinché questi individui vengano quantomeno censiti.
Azzannata da due cani in giardino, anziana gravemente ferita e trasportata in ospedale
Aggredita da due cani. È accaduto nella mattinata del 27 luglio scorso in via Capitino ad una donna di 77 anni del posto. La malcapitata era nel giardino della sua abitazione quando sono piombati due cani di grossa taglia all’interno del prato. La signora vedendoli correre verso di lei ha provato a mettersi al riparo ma tutto è stato inutile.
I due cani, di proprietà di qualche residente della zona, l’hanno azzannata facendola rovinare a terra. Le grida hanno richiamato l’attenzione dei familiari che hanno allertato i sanitari dell’Ares 118. Sul posto si sono portate ambulanza ed automedica; la pensionata, dopo esser stata stabilizzata, è stata trasferita al Pronto Soccorso del Santissima Trinità di Sora. Ha riportato ferite agli arti superiori ed inferiori.
I Carabinieri, raccolte le indicazioni fornite dalla malcapitata, attivano le ricerche e grazie anche alle informazioni fornite dalle persone del posto riescono ad individuare i due animali di grossa taglia. I Militari, dopo aver accertato che i cani erano sconosciuti all’anagrafe canina, e quindi sprovvisti di microchip, con l’aiuto della Polizia Locale di Isola del Liri e del personale dell’ASL di Frosinone, si sono recati dal proprietario dei cani, non tanto distante dall’abitazione dell’anziana donna, per contestare le sanzioni previste e procedere a regolarizzare la loro iscrizione all’anagrafe canina.
Ora i cani, un maschio e una femmina, razza corso, sono liberi nella loro proprietà, sotto stretta vigilanza da parte del proprietario che è stato invitato ad adottare ogni possibile cautela al fine di evitare il ripetersi – in futuro – di episodi simili.
Sport, le ultime novità sul Frosinone Calcio
Mentre sull’amichevole Frosinone-Potenza, terminata 1-0, Vivarini ha detto: “Stiamo gettando le fondamenta della squadra”, si continua a lavorare sul fronte rinforzi e nuovi arrivi.
Arriva Begic e sale l’attesa per il test-match contro la Lazio
Un altro giovane rinforzo si appresta a raggiungere Frosinone. Si tratta di Tjas Begic. Per lo sloveno classe 2003, in forza nella scorsa stagione al Parma – con cui ha messo a referto solo 8 presenze -, sarebbe fatta. Secondo quanto riportato anche da Gianluca Di Marzio, la promettente ala sinistra vestirà di giallazzurro.
In Ciociaria avrà modo di testare le proprie qualità dopo una stagione vissuta ai margini nella formazione di mister Fabio Pecchia. Stando a quanto si apprende, è in corso lo scambio di documenti tra i due club, con quello di viale Olimpia che accoglierà il giovane tra le proprie fila nella rosa che disputerà il prossimo campionato di cadetteria. Begic, presumibilmente, arriverà alla corte di Vivarini con la formula del prestito.
Intanto i leoni proseguono il loro percorso di preparazione e nella serata di sabato 3 agosto, alle 20.45, incontreranno in amichevole la Lazio alle 20.45 presso la ‘Psc Arena-Benito Stirpe’ del capoluogo ciociaro. Ieri a Fiuggi si è tenuta l’ultima delle amichevoli del ‘Capo i Prati’, contro il Potenza (serie C) con i padroni di casa che si sono imposti di misura grazie alla rete del neo arrivato Sene.
Questi i risultati dei precedenti allenamenti congiunti: contro la squadra dilettantistica del Città di Mondragone, il Frosinone ha dilagato 6-0; poi, ha vinto nuovamente 3-0 nel faccia a faccia con la compagine professionistica greca del Volos, quindi è uscito sconfitto 3-4 nell’antipasto di B con il Bari; in ultimo, il successo sul team della Basilicata.
Ore decisive per un giovane dal Napoli
In Ciociaria potrebbe arrivare anche Gennaro Iaccarino, centrale difensivo classe 2003. Il giovane, di proprietà del Napoli, durante il ritiro di Castel di Sangro ha impressionato positivamente mister Antonio Conte, ma le possibilità di restare in maglia azzurra per quest’anno sono poche. Più probabile, invece, che il calciatore sia mandato in prestito per farsi le ossa e poi tornare a casa con un bel carico di esperienza supplementare.
Pertanto sembra che nelle prossime ore, Iaccarino possa accasarsi con il Leone dove troverebbe lo spazio che gli serve e il luogo ideale per mettere presenze a referto, anche in virtù dei buoni rapporti che intercorrono tra i due club. In pratica, la questione sarebbe ai dettagli.
Un secondo nome sulla lista della spesa di Angelozzi corrisponde a quello di Emanuele Pecorino. Il classe 2001, di professione punta centrale, è di proprietà della Juventus e nella stagione appena trascorsa era in forza al Sudtirol in prestito. Da giorni il Frosinone starebbe trattando con i bianconeri. Un attaccante di prospetto, ben strutturato fisicamente, mancino. Forte nel gioco aereo, aiutato anche dalla notevole altezza (1,92cm), è dotato di buona tecnica e abile anche in fase di contenimento.
Ufficiale: Fallou Sene è un nuovo giocatore giallazzurro
Fallou Sene è diventato un nuovo giocatore del Frosinone Calcio. Di oggi la nota ufficiale del club giallazzurro che scrive: “Il Frosinone Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con la società ACF Fiorentina per l’acquisizione delle prestazioni sportive del calciatore Fallou Sene. L’attaccante classe 2004 arriva a titolo temporaneo e vestirà la maglia giallazzurra fino al 30 giugno 2025”.
Il giovane potrà essere impiegato sia nella Primavera ciociara che nella Prima Squadra agli ordini di mister Vincenzo Vivarini.