Ultima puntata della stagione per “A Casa di Amici”, il salotto di Radio Roma, in onda sul Canale 14 del digitale terrestre condotto da Giulia Capobianco. In collegamento video, il Professor Giorgio Simonelli, Storico della Tivù, per rendere omaggio al pioniere della conduzione radiotelevisiva: Corrado Mantoni.
Notizie d’apertura
In studio, il Direttore Claudio Micalizio con le news di apertura:
Esteri – Scambio di prigionieri tra Stati Uniti e Russia: Donald Trump accusa Joe Biden di aver concluso sottobanco un accordo disastroso per gli interessi americani. In Ucraina nel frattempo, continuano gli attacchi su entrambi i fronti.
Esteri – Medioriente, a Teheran i funerali del leader di Hamas Ismail Haniyeh: l’Iran chiude lo spazio aereo per la presenza del capo supremo Ali Khamenei. Il presidente del parlamento iraniano Mohammad Baqer Qalibaf ha affermato che “Israele ha sbagliato ad uccidere Haniyeh. L’era dell’ ignoranza è finita. Pagherà un prezzo elevato per la sua aggressione contro l’Iran” – Sky Tg24 – 1 agosto 2024.
Italia – Politica: varata la stretta sulla cannabis light con l’approvazione in commissione alla Camera. L’emendamento del governo attende l’ufficialità per poi approdare in aula a settembre.
La terra torna a tremare: una forte scossa di magnitudo 5.0 è stata registrata nel cuore della notte in provincia di Cosenza. E’ paura e tensione tra i cittadini, ma non si segnalano gravi danni a persone e strutture. La scossa, la più forte degli ultimi dodici anni, è stata avvertita anche in Campania e in Puglia.
Roma, primi passi per le indagini sull’incendio di Monte Mario: la procura apre un fascicolo in attesa di una prima informativa dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. Non è esclusa l’ipotesi di matrice dolosa.
Olimpiadi 2024: a diventare un caso politico nelle ultime ore è il ritiro dell’azzurra Angela Carini dopo quarantacinque secondi dall’inizio dell’incontro di boxe con Imane Khelif. Continuano le emozioni italiane con la medaglia d’oro conquistata da Alice Bellandi e Giovanni De Gennaro. Notevole l’argento al fioretto.
“C’era una volta…” – I fatti più importanti accaduti oggi, nella Storia
Tra i fatti accaduti oggi, nella Storia, la strage della stazione di Bologna. Nella mattinata del 2 agosto del 1980, una bomba che si trovava all’interno di una valigia abbandonata nella sala d’aspetto della stazione, esplose uccidendo ottantacinque persone. Il bollettino riportò anche oltre duecento feriti. Le indagini relative all’attentato furono poi oggetto di numerosi ostacoli e depistaggi, di conseguenza, alcuni aspetti della strage che segnò la storia della Repubblica italiana, non furono mai chiariti del tutto.
Lo stesso giorno, a distanza di dieci anni dalla strage della stazione di Bologna (1990), centomila uomini e trecento carri armati iracheni, invasero il Kwait a seguito dell’ordine del leader nazionalista Saddam Hussein. Sì trattò del principio di un altro conflitto che passò alla storia con il nome di Prima Guerra del Golfo. Dal punto di vista mediatico, risultò essere un conflitto di portata molto elevata, tantochè venne considerato “la prima vera e propria guerra in diretta televisiva”.
La Nota Sportiva
Direttamente dalla redazione di “Sport Paper Tv” , Federico Maria Sant’Angelo, per l’ultimo appuntamento sportivo della stagione sulle aspettative e le prospettive del prossimo campionato di Serie A.
“Culturalmente” – le mostre del Weekend!
A Roma, da ieri 1 agosto, fino al 16 febbraio 2025, la mostra espositiva dal titolo “Tessere è umano. Isabella Ducrot…e le collezioni tessili del Museo della Civiltà”, che racconta il mix di linguaggi e culture della tessitura, fra una selezione di opere dalle collezioni del museo. Tra queste anche realizzazioni artistiche mai esposte prima.
A Tivoli, fino al prossimo 3 novembre, nella meravigliosa location di Villa d’Este, “Cari agli dei: l’età giovane e la rivoluzione nelle arti”, l’esposizione che renderà omaggio ai grandi artisti scomparsi in giovane età. Cinema, fotografia, musica, pittura e poesia, i linguaggi artistici protagonisti indiscussi e tra i principali artisti, oltre Umberto Boccioni, Piero Manzoni e Pino Pascoli, anche John Keats, Anne Bronte e Percy Bysshe Shelley.
In programma fino all’11 novembre, invece, a Bergamo, saranno esposte undici opere grafiche dell’artista Giovanni Fattori, nella mostra intitolata “Giovanni Fattori in bianco e nero”. Ritratti, scene di genere e incisioni accompagneranno gli appassionati in un viaggio alla volta delle esperienze e dei luoghi dell’ agreste militare…
Video virale dal Web
Virale su tutti social nelle ultime ore, il filmato che mostra l’isola di Santorini, in Grecia, invasa da migliaia di turisti. Durante il weekend, come riportato da “Il Corriere della Sera” del 1 agosto 2024, le navi da crociera arrivano a far sbarcare circa diciassette mila persone, numero quasi paragonabile all’intera popolazione dell’isola. Le autorità lanciano l’allarme “Overturism”. Sui cartelli nelle strade della capitale si legge “Rispetto. E’ la vostra vacanza, ma è la nostra casa”.
Corrado Mantoni: il pioniere della conduzione radiotelevisiva italiana – con Giorgio Simonelli
Ospite d’onore oggi ad “A Casa di Amici”, il Salotto di Radio Roma: in occasione dei cento anni dalla nascita di Corrado Mantoni, pioniere della conduzione radiotelevisiva italiana, un viaggio attraverso le tappe più significative della sua carriera, raccontate dal Professor Giorgio Simonelli, grande storico della televisione.
Volto storico della Rai, della conduzione assieme a Mike Bongiorno, Pippo Baudo ed Enzo Tortora, riuscì con la sua umiltà, ironia, versatilità ed eleganza, ad entrare nelle case di tutti gli italiani, per i quali divento “Corrado” e basta. Iniziò la sua brillante ed esemplare carriera come annunciatore radiofonico.
Gli Esordi radiofonici
“Corrado Mantoni – esordisce il Professor Simonelli – fu assunto dalla radio, dall’esercito americano, quando l’Italia era ancora un paese occupato dalle truppe alleate, in una fase quindi estremamente complicata e confusa. La sua capacità comunicativa però arrivò a colpire anche gli alleati. Solo dopo pochi mesi, quando rinacque la radio italiana, si trasferì definitivamente”. Proprio in questa occasione, Corrado Mantoni ebbe l’onore di annunciare la fine del Secondo Conflitto Mondiale, la nascita della Repubblica e diversi fatti che hanno portato all’Italia “in cui noi oggi viviamo, un’Italia democratica e repubblicana”.
Saper rendere perfettamente fruibili anche le notizie più crude, era tra le sue massime qualità, grazie a quella stessa capacità comunicativa che aveva colpito in passato, gli alleati in guerra. “Era autoironico e tendeva a sottolineare le sue gaffe. Famosa quella in cui doveva annunciare il primo grande concerto di R. Wagner, ma qualcosa andò storto e disse ‘La valcacata delle WalKirie‘“.
La Corrida: dalla radio al piccolo schermo
”Pochi ricordano che tutta la televisione, sia nella prima che nella seconda fase, nasce dalla radio. I format e anche i generi televisivi nascono proprio dalla radio, cosi come tutti i più grandi conduttori di oggi. Il caso de La Corrida, è un caso esemplare e delicato: essendo la radio e la tivù due mezzi completamente differenti, portare sul piccolo schermo qualcosa che è già stato in radio, significa cambiare il patto comunicativo. Corrado seppe farlo molto bene. Inoltre essendo un programma di ‘dilettanti allo sbaraglio’, si necessitava di una certa delicatezza e competenza nel trattare le persone che si esibivano. Credo che questo sia uno dei suoi capolavori. Senza Corrado, è difficile fare La Corrida”.
I Memorabilia di Corrado
Mantoni era il pilastro esemplare della versatilità. Il suo grande successo è dovuto anche alla partecipazione speciale in alcuni film come “Premio Nobel” affianco a Totò o in “Bellissima” di Visconti, per poi conquistare un Cammeo in “Love me Licia” con Cristina D’Avena. Continua, nel contempo, ad entrare nelle case degli Italiani con “L’amico del Giaguaro”, “Canzonissima”, “Fantastico” e il Festival di Sanremo. Professionista su più fronti, fu autore di molti programmi come “Domenica In” per la Rai, “Il Pranzo è servito” e “Tira e Molla” per Mediaset.
Carletto: un successo musicale da disco d’oro
”Carletto fu una macchietta, una canzone che alludeva ad un bambino immaginario, ma in cui era allo stesso tempo facile identificarsi. Questa canzone arrivò, con grande sorpresa dello stesso Corrado, in vetta della hit parade, conquistando il disco d’oro. Carletto è diventato una pietra miliare del costume italiano”.
La vita privata: dignità, discrezione e autenticità
Diverse furono le situazioni che lo videro coinvolto in momenti particolarmente difficili, ma Corrado “affrontò tutto sempre con molta discrezione, eleganza, senza mai lamentarsi, senza mai alzare i toni, proprio come sul palcoscenico. Dall’incidente stradale, all’intervento alle corde vocali, fino ad arrivare alla sua grave malattia. Non approfittò mai dello show mediatico o degli eccessi di attenzione”
C’è oggi, o ci sarà mai un nuovo Corrado?
”Sicuramente Carlo Conti. Conti è un pò l’erede di tutti, si è detto di Mike Bongiorno, così come di Enzo Tortora. Lui ha molte delle capacità che Corrado aveva, tra cui partecipazione ed entusiasmo, ma ecco, Corrado aveva il giusto distacco”.
“Successe in musica”- Speciale Top Six International Hits dal 1999
- BAILAMOS – ENRIQUE IGLESIAS;
- MARIA – BLONDIE ;
- SMOOTH – SANTANA E ROB THOMAS ;
- MAMBO N.5 LOU BEGA;
- LIVIN’ LA VIDA LOCA – RIKY MARTIN;
- SOMETIMES – BRITNEY SPEARS
L’ aforisma di A Casa di Amici
“Amo la parola fine, dopo di lei c’è sempre un seguito che si chiama nuovo inizio”
– Caterina Carbonardi, scrittrice italiana