Apriamo la puntata di “Roma di Sera” con il grande incendio che ha colpito Ponte Mammolo, sulla Tiburtina, visibile dalla gran parte della città, che insieme ad altri ha reso irrespirabile l’aria della Capitale.

“Tenete le finestre chiuse e usate solo i ventilatori – dice l’Ordine dei Medici di Famiglia – e il Campidoglio faccia subito le misurazione della qualità dell’aria”. La rabbia del Presidente del Municipio IV di Roma Massimiliano Umberti, però, è tanta e ci spiega perché.

“Il nostro Municipio – attacca Umberti – è diventato la terra delle discariche abusive e io da due anni e mezzo faccio il possibile, ma naturalmente non ho strumenti sufficienti. Ai cittadini devo dire la verità: ci sono tantissimi terreni di privati che se ne fregano de pericoli e accumulano rifiuti che poi bruciano. Posso dire che stavolta al 99% il rogo drammatico è partito da un terreno che un anno fa, dopo trent’anni in cui nessuno lo ha toccato, ha avuto un’ordinanza sindacale per rimuoverli in danno, ma lo stesso proprietario ha anche un terreno accanto… Allora finché non si puniranno queste persone e non si faranno pulire i terreni noi saremo sempre a rischio. Ma ci vogliono soldi e determinazione e serve l’aiuto del Campidoglio, della Regione Lazio visto che parliamo della preziosa riserva Naturale dell’Aniene andata in parte a fuoco e del Prefetto che ha fondi speciali per questo. Mi appello a tutti, anche al Governo, perché siamo stanchi ed arrabbiati di vedere il nostro Municipio diventato la terra dei fuochi, ma lo sanno tutti, solo che spesso minimizzano il fenomeno e questo per noi ormai è inammissibile”.

Ci spostiamo in centro, a Porta Pia, dove il Campidoglio mette in campo un progetto di riqualificazione che prevede la trasformazione dei marciapiedi, puntando ad una pedonalizzazione e che tomberà i sottopassi inutilizzati e da sempre usati come discariche o riparo dei senza tetto.

“Siamo molto contenti che ci abbiano ascoltato – dice Paolo Peroso, Pres. “Ass. Amici di Porta Pia” –, soprattutto l’Assessora ai lavori pubblici Segnalini. I sottopassi non li usava nessuno ed è sensato chiuderli per cambiare però la viabilità della zona. Ci saranno marcpiedi nuovi e più larghi, verrà fatto ordine in una zona dove ci sono troppi incidenti. Poi in una seconda fase vogliamo anche mettere telecamere di sorveglianza e questo grazie ad un bando che la nostra associazione ha vinto…”.

Domani in campidoglio ci sarà una manifestazione delle persone con disabilità che chiedono di intervenire su liste di attesa, assistenza e fondi in ritardo. Ne parliamo con Antonio De Santis, Consigliere capitolino della “Lista Raggi” e già Assessore al Personale.

“Sono associazioni non certo di destra – dice De Santis – e questo fa pensare che la Giunta Gualtieri ha tradito le aspettative di un settore molto importante… Più in generale sono d’accordo con la richiesta al governo di poter fare altre assunzioni, come dice l’Assessore Catarci. Ma in compenso hanno fatto solo il Concorso per assumere i vigili, mentre dovrebbero farlo anche per altre categorie… Anbbiamo creato una nuova associazione, che si chiama Pubblica, proprio per mettere insieme persone preparate e cercare di affrontare i temi della pubblicità amministrazione, fondamentali a Roma, dove tutti gli uffici soffrono di carenze e mancanze di organico. Ed anche il Governo dovrebbe farsi carico della sua Capitale, cosa che invece non sta avvenendo…”.