A “Roma di Sera” vi facciamo vedere i video scioccanti dei furti in casa di una banda molto ben organizzata, come denunciato nei giorni scorsi dal “Cdq” locale, che chiede più controlli. E il Municipio IX punta sulla video-sorveglianza, con investimenti mirati.
“Abbiamo stipulato un accordo quadro triennale da 600mila euro – risponde Augusto Gregori, Vice Pres. del Municipio IX Roma – grazie al quale metteremo telecamere moderne e funzionali, tutte collegate alla Centrale Unica delle Forze dell’ordine. Le distribuiremo nei vari quartieri, anche in prossimità delle aree ludiche, troppo spesso vandalizzate e lungo le arterie principali… Mettere telecamere non vuol dire militarizzare la città, ma fare prevenzione. Dalla prossima settimana partiranno i sopralluoghi e da settembre arriveranno le prime telecamere”.
Il Consiglio dei Ministri ha appena approvato un emendamento che prorogherà i permessi per i “dehors” di bar e ristoranti all’aperto fino a tutto il 2025. Sarebbero scaduti a fine 2024 e in rioni come Trastevere l’esasperazione è tanta, ma lo è anche per la mancanza di sicurezza.
Il Campidoglio nel mentre fa un’ordinanza che prevede 10 giorni di chiusura, non più 5, ai locali che metteranno occupazioni abusive. E lancia una “campagna di sensibilizzazione” verso i ragazzi, con vignette e consigli utili per non bere dal titolo “Il mio amico Frank”. Il giudizio dei residenti però è molto severo.
“Siamo esasperati e ci sentiamo presi in giro – attacca Simonetta Marcellini, del “Comitato Emergenza Trastevere – qui continuiamo a vedere risse e degrado e le promesse dell’amministrazione non servono, perché la situazione non cambia. Ci chiediamo dove siano i Vigili Urbani e dove i controlli. Ho conosciuto un giovanissimo che hanno ferito con un coltello per pochi spicci. Come possiamo prendere per utile una piccola campagna di vignette, ci prendono per fessi?”.
“Siamo senza parole – dice Roberto Tomassi, di “Diario Romano” – davanti a una campagna che consiglia di bere acqua se sei ubriaco, evidentemente in Campidoglio non conoscono il fenomeno dei giovanissimi. Anche l’ordinanza del Sindaco è un pannicello caldo, perché vale solo per la Zona Unesco, non per tutto il centro e poi non esistono i controlli. Ci sono locali addirittura senza permessi che continuano a lavorare come se nulla fosse. Questa situazione si può affrontare solo con provvedimenti seri e per ora non ne vediamo…”.
Altro pedone travolto sulla strada a Roma, stavolta è toccato ad una donna filippina su Viale Regina Margherita, falciata da un tir ed ora in condizioni gravi. Ne parliamo con Valentina Caracciolo, Assessora ai LLpp e m mobilità del Municipio II.
“Siamo addolorati – dice – anche perché pare che la donna attraversasse sulle strisce pedonali e non capisco perché un tir transitasse lì. Ma l’impegno per mettere in sicurezza le nostre strade lo stiamo portando avanti, e non è facile a causa dei tanti permessi che servono. Stiamo lavorando sulla trasformazione di 30 strade, le più pericolose, come Viale Somalia e Largo Somalia, e gli attraversamenti pedonali di Via Ravenna e Via Monaci in zona piazza Bologna, solo per citarne alcune”.
Chiudiamo la puntata con il “Punto Trasporti”, stasera con Andrea D’Emidio di “Odissea Quotidiana” che ci fornisce le ultime notizie sul trasporto pubblico a Roma.