Massoneria vaticana, “A Viso Scoperto” puntata del 24/07/2024. Questa è la prima parte, trovi la seconda parte qui. Con Don Charles Theodore Murr e Flavio Pisaniello, studente di teologia e filosofia.
Don Charles Theodore Murr lavorò dal 1976 al 1979 come aiutante speciale del cardinale canadese Eduard Gagnon, il prelato che per conto di Paolo VI condusse un’inchiesta a tappeto sulle infiltrazioni massoniche in Vaticano, è autore del libro “Massoneria Vaticana”.
Che cosa è la massoneria?
Sono persone che credono di avere una conoscenza che glia altri non solo non hanno ma non possono nemmeno capire. In questo senso i primi massoni sono gli gnostici: i vangeli gnostici sono un insieme di opere, che ha origine nel colto ambiente intellettuale di Alessandria d’Egitto, circa nel II secolo, nell’ambito di quella corrente mistico-filosofica nota come gnosticismo, in particolare dello gnosticismo cristiano. Dal punto di vista confessionale, nessuno dei vangeli gnostici è incluso nel canone della Bibbia di alcuna confessione cristiana, e dunque sono considerati vangeli apocrifi.
Inizialmente i massoni erano i costruttori, specialmente di Chiese ed edifici sacri, che si riunivano e si aiutavano a vicenda, ma non avevano intenti negativi o malvagi, ma nel corso del tempo si è trasformata in una loggia politica e rivoluzionaria, così iniziarono ad essere considerati pericolosi e quindi un ministro protestante ha proposto di fare una costituzione, dare delle regole e di fare tutto in segreto. Gli adepti dovevano prestare giuramento e chi avesse tradito sarebbe stato condannato a morte e nello stesso tempo hanno acquisito i simboli massonici come squadra, compasso e martello dandogli un nuovo significato. Simboli che ritroviamo per esempio sul dollaro americano perché negli USA la massoneria era molto forte, la città di Washington è costruita in base a principi, simboli e segni massonici. Dietro il risorgimento italiano e la rivoluzione francese c’è la massoneria. L’occhio della piramide che troviamo sul dollaro rappresenta non Dio ma bensì l’architetto dell’universo.
Massoneria e Vaticano
Fin dai primi esordi ha tentato di infiltrarsi nella massoneria non per distruggerla ma per impadronirsene. Un esempio è la rivoluzione francese con la libertà religiosa e la democrazia che verranno poi trasferite a livello ecumenico nel Concilio Vaticano II.
Venne introdotto l’ecumenismo ovvero il dialogo con religioni non cristiane, venne stravolta la celebrazione della messa, mettendo l’uomo al centro al posto di Dio. L’architetto della nuova messa era l’arcivescovo Bugnini che era un massone e c’erano prove certe e incontrovertibili della sua appartenenza ad una loggia massonica, lui introdusse nella messa la fraternità, la libertà, l’uguaglianza, distruggendo il rito durato e tramandato per secoli.
Paolo VI non a caso dopo il concilio disse che «Nella Chiesa è entrato il fumo di Satana». Purtroppo è come se avesse detto che erano entrati i ladri in casa, ma la verità è che proprio Paolo VI aveva lasciato la porta aperta ai ladri ma addirittura lo aveva annunciato a tutti.
Nel proseguo della puntata si entra nei dettagli storici delle infiltrazioni massoniche in Vaticano, come sono riusciti ad infiltrarsi i massoni nella Chiesa, quali di loro sono stati scoperti, che cosa si è fatto per contrastarli, come hanno reagito i diversi Papi all’inchiesta del cardinale canadese Eduard Gagnon, come hanno agito i massoni all’interno del Vaticano e perché hanno avuto libertà di azione, chi di loro occupava ruoli importanti e che cosa ha fatto. Questa è la prima parte introduttiva seguirà la seconda parte con approfondimenti su Paolo VI, Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II.
“A Viso scoperto” va in onda tutte le sere, dal lunedì al venerdì, alle 23.00, in replica il giorno successivo alle ore 11.00 escluso il sabato mattina. Contatti: avisoscoperto@radioroma.it