Scuola, la First incontrerà l’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza
Ospite in collegamento: Maurizio Benincasa, Presidente della “First”
È previsto per settembre a Roma l’incontro tra la FIRST (Federazione Italiana Rete Sostegno e Tutela dei diritti delle persone con disabilità) e la dott.ssa Carla Garlatti, Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza. C’è un obiettivo ben preciso da parte della federazione: portare all’attenzione del Garante le criticità che riguardano la condizione degli alunni e studenti con disabilità, in particolare in riferimento ai docenti di sostegno e agli assistenti per l’autonomia e la comunicazione.
“Siamo grati alla dott.ssa Garlatti per aver accolto la nostra richiesta di essere ascoltati in relazione alla preoccupante condizione in cui versano centinaia di migliaia di alunni con disabilità, che saranno privi nell’anno scolastico 2024/2025, così come del resto anche negli anni precedenti, in molte zone territoriali del Nord e del Centro, di docenti effettivamente specializzati sul sostegno e di assistenti all’autonomia e comunicazione” si legge nella nota diramata dalla Federazione.
La preoccupazione della First risiede in particolar modo in quello che è stato definito un “vertiginoso abbassamento e disarticolazione della formazione professionale specialistica per i docenti di sostegno”, punto che si preannuncia nel testo normativo appena licenziato alla Camera dei Deputati.
“Al contempo, non meno preoccupante è l’assenza che si conferma di assistenti per l’autonomia e comunicazione in vaste aree del territorio Nazionale, – si legge ancora nella nota – la riduzione drammatica di ore, il ritardo di mesi nell’attivazione di questo servizio essenziale e obbligatorio. Tutte condizioni che determinano una grave forma di discriminazione ed un grave pregiudizio alla condizione psico-fisica degli alunni, ed una palese violazione del loro diritto fondamentale allo studio, all’istruzione e all’inclusione”.
L’interesse dei minori con disabilità dovrebbe davvero essere considerato preminente e superiore, come è previsto d’altronde dalla Convenzione ONU per i diritti del fanciullo: proprio in questo documento essenziale si impone che siano garantiti “i migliori docenti specializzati e assistenti”, professionisti in grado di affrontare complessità che non possono essere acquisite con formazioni al ribasso e di scarso rilievo.
Immancabili le proposte e soluzioni che avanzerà la FIRST per uscire progressivamente da questa situazione in cui versano da anni gli alunni con disabilità: “Soluzioni e proposte che riguarderanno sia il fronte del sostegno, sia il fronte degli assistenti, ove ricordiamo pende in Senato un DDL il 236/2022, che se approvato modificherebbe completamente lo scenario dell’inclusione scolastica”.