Non solo Roma con Elisa Mariani – Puntata di Lunedì 22 Luglio 2024
Allarme borseggiatori nella metro, episodi triplicati: come tutelarsi?
Ospite in collegamento: Matthia Pezzoni, Presidente comitato sicurezza cittadina
Con il Giubileo praticamente alle porte, Roma potenzia il sistema sicurezza: più unità in strada, telecamere, illuminazione, maggiori controlli. Ma in questo piano articolato, c’è da risolvere in primis la situazione metro di Roma: qui la piaga dei borseggi è aumentata a dismisura, solo nell’ultima settimana 20 arresti.
Ma se pensiamo che il problema si esaurisca qui, ci sbagliamo di grosso: oltre ai furti in banchina, spesso nascono risse e lotte sia fra i gruppi di criminali che con i turisti. Una piaga per la Capitale che oltre a fornire l’ennesima brutta cartolina, la sta facendo salire nella (triste) classifica delle città potenzialmente più pericolose al mondo.
E c’è chi documenta attraverso il web quanto accade nelle stazioni, soprattutto per tenere alta l’attenzione. Quali sono le categorie più colpite? Indubbiamente i turisti, ma anche gli anziani.
“La situazione è totalmente fuori controllo in tantissime stazioni italiane, le più colpite sono Roma, Milano e Venezia. – ha spiegato Matthia Pezzoni – Documento quello che succede dal 2016, ho visto borseggiatrici iniziare a 11 anni, ora sono praticamente donne. Quello che vogliamo sottolineare che non si tratta di sostituirsi alla giustizia, ma semplicemente mettere all’erta i pendolari; a Roma, poi, la situazione è peggiore: accade spesso che ci siano accoltellamenti, risse tra bande per il territorio, parliamo di persone che fanno questo anche utilizzando la violenza”.
Maltempo sul litorale da Ostia ad Ardea a Santa Severa: temporali, vento e trombe d’aria
Ospite in collegamento: Silvia Tocci, direttrice di “Ostia Tv“
Un’ondata di maltempo, con temporali e vento, si è abbattuta nelle prime ore della mattinata di oggi, lunedì 22 luglio, sul litorale romano, da Ostia a Fiumicino, da Ardea a Santa Severa, creando un certo allarme tra i cittadini preoccupati, in particolare, per le violente raffiche che hanno sferzato i territori causando, in alcuni casi, crolli di rami e alberi.
Quest’ultimo caso si è verificato ad Ardea dove due grossi alberi, probabilmente a causa del forte vento, sono caduti travolgendo delle auto parcheggiate in viale Gorizia. Soltanto per un miracolo, è il caso di dire, non c’erano persone a bordo poiché erano scese da poco da una vettura.
Stamane, come anticipato dal bollettino diffuso nella giornata di domenica dalla protezione civile della Regione Lazio, la tempesta di vento e pioggia, causata dall’arrivo di una perturbazione meteorologica che ha che ha portato a un improvviso abbassamento delle temperature, ha portato al formarsi di trombe d’aria, come a Ostia e Nettuno.
Ma tutto è durato poco perché l’afa è tornata attanagliando il litorale come sta ormai succedendo da giorni di caldo africano.
I vigili del fuoco sono al lavoro per liberare le strade da rami e alberi caduti. Numerose le chiamate al 112 dei cittadini. Al momento è prematura una stima dei danni ma dovrebbero purtroppo essere ingenti, in particolare nelle strutture balneari già poste sotto scacco per il fenomeno dell’erosione.
Blitz a Ostia contro lo spaccio: 9 arresti. Basi vigilate notte e giorno da sentinelle e telecamere
Blitz degli agenti del X Distretto Lido di Roma, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, che questa mattina hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di nove persone gravemente indiziate del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I fatti per i quali sono state emesse le misure risalgono al mese di febbraio scorso. In particolare, gli investigatori, grazie ad approfondite indagini svolte anche con servizi di osservazione nei pressi di due palazzi, posti in via Antonio Forni e via Marino Fasan, hanno avuto modo di accertare che c’era un’intensa attività di spaccio.
In diverse occasioni i poliziotti, grazie ai sequestri di dosi ai ‘clienti’ e alle loro dichiarazioni, sono riusciti a risalire al modus operandi dell’organizzazione che spacciava all’interno dei due appartamenti utilizzati come basi, vigilate notte e giorno da sentinelle e telecamere.
Gli agenti, grazie alla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza cittadina e ai servizi di appostamento volti al monitoraggio della compravendita dello stupefacente realizzata dalla banda, hanno individuato due persone, che utilizzavano gli appartamenti, e altre sette ‘collaboratori’.
A conclusione delle indagini l’Autorità Giudiziaria ha disposto, su richiesta della Procura della Repubblica capitolina, l’applicazione della custodia cautelare in carcere nei confronti di due italiani di 47 e 48 anni, della misura degli arresti domiciliari per altre cinque persone, tutti italiani tra i 22 e gli 89 anni mentre per un 18enne e un 19enne è stata, altresì, disposta la misura dell’obbligo di presentazione alla P.G..
Fiumicino, in fiamme nella notte il noto “Ristoaereo”
Un incendio è scoppiato nella notte in un ristorante in via Trincea delle Frasche, a Fiumicino.
L’allarme è stato dato poco dopo la mezzanotte e mezza della notte tra venerdì 19 e sabato 20 luglio per le fiamme e il fumo che si levavano nel ‘Domus Grano’, già ‘Ristoaereo’, un caratteristico ristorante ricavato da un aereo, un vecchio Convair del 1957. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti del commissariato di via Portuense con la ‘Fiumicino 1’. I residenti delle palazzine vicine, a scopo precauzionale, sono stati evacuati.
Le fiamme sono infine state spente e i vigili del fuoco hanno dichiarato inagibile il locale. In corso di accertamento le cause del rogo. Gli inquilini hanno potuto fare rientro nelle loro abitazioni. Sul posto è intervenuta anche la polizia scientifica per i rilievi. Indagini in corso.
Fregene, Calicchio: “Un caro ricordo per Alba Gonzales, artista generosa e sensibile”
“Mi dispiace tantissimo per la scomparsa di Alba Gonzales, grande donna generosa e geniale. Un’artista in tutti i sensi, sempre disponibile, cordiale, sensibile, con quel suo modo estremamente gentile” afferma il consigliere comunale Paolo Calicchio, dopo aver appreso della morte della cantante lirica e scultrice Alba Gonzales.
“Quando muore un’artista si spegne una luce che rendeva visibile la bellezza del mondo e della vita. Le sue opere straordinarie – prosegue – ci faranno compagnia in questo continuo nostro errare alla ricerca dell’essere e del sublime. Oltre al dolore la Città di Fiumicino dovrebbe essere maggiormente grata ad un’artista così tanto amata e promuovere iniziative future in suo ricordo, magari un premio dedicato all’arte in suo onore”.
“Proprio per la sua disponibilità e sensibilità negli anni passati mi sono occupato della sua tanto amata “Casa Museo”, a Fregene, nella quale intendeva ospitare anche tantissimi ragazzi delle scuole, che avrebbe accolto con quel suo gran sorriso, trattando tutti i giovani come suoi nipoti. Condoglianze alla famiglia e alle figlie che l’hanno sempre accompagnata e seguita ovunque” conclude Paolo Calicchio.
Il Bug informatico che paralizza aeroporti e banche: cosa è successo?
Ospite in studio: Dott. Giuseppe Gorga, Responsabile scientifico del dipartimento italiano per la sicurezza cibernetica
Pare che la causa alla base del crush informatico di venerdì scorso sia da individuare in un aggiornamento difettoso. Nello specifico parliamo di Crowdstrike, la società di sicurezza informatica che ha rilasciato un aggiornamento software per Microsoft Windows (risultato poi difettoso, per l’appunto).
E mentre il ceo di Crowdstrike si è scusato per l’interruzione, affermando che è stata rilasciata una soluzione, ha anche ammesso che potrebbe passare “un po’ di tempo” prima che tutti i sistemi siano di nuovo attivi e funzionanti. Venerdì sono stati cancellati in totale 6.855 voli in tutto il pianeta.
Un caos globale che ha evidentemente suscitato preoccupazione sulla vulnerabilità delle tecnologie interconnesse a livello mondiale e sull’impatto così diffuso di un singolo problema tecnico in un software. Il problema ha iniziato a manifestarsi giovedì alle 21 italiane, interessando gli utenti Windows che utilizzano il software di sicurezza informatica CrowdStrike Falcon, anche se la portata del problema è diventata evidente solo nella mattinata di venerdì.
“I nostri sistemi sono vulnerabili, come ha dimostrato ciò che è successo venerdì in tutto il mondo – ha sottolineato Giuseppe Gorga – ma è anche vero che la nostra Nazione sta investendo molto sul fronte della tecnologia. L’Italia guarda con attenzione ai grandi cambiamenti in atto e vuole farsi trovare preparata, così come l’Europa. Pensiamo al recente AI ACT sull’Intelligenza Artificiale. In merito a ciò bisogna sottolineare che sarebbe sufficiente tenere sotto controllo la situazione, ricordando che non si possono sostituire certe caratteristiche umane. Se siamo in grado di controllare ciò e tenerlo a mente, non abbiamo nulla da temere”.