Andrea Colacione: “Silvio Berlusconi è stato al contempo tutto il bene e tutto il male nella storia di questo Paese”. Da Contrapposti di domenica 14 Luglio 2024
Durante la puntata di “Contrapposti” si è discusso anche della “politica attiva”, quella che dovrebbe prendere decisioni le più confortanti e giuste per i cittadini, iniziando con i “Pali Neri 5G” apparsi sulla Roma-Fiumicino, sul G.R.A. e in molte strade italiane. Di lì a poco si sarebbe affrontato il tema de “La rivolta degli ulivi” in Sardegna (espropri coatti di terreni da parte di Terna per Tyrrhenian Link) e, dunque, Henry Pass chiede ad Andrea Colacione il suo pensiero sul cambio di nome dell’Aeroporto Internazionale Milano Malpensa in APT Internazionale Malpensa Silvio Berlusconi. Questo perché il fondatore del “bipartitismo” amava tantissimo l’isola dei 4 mori. Nasce però un vero e proprio pacato contraddittorio “fuori tema” tra il noto giornalista Andrea Colacione ed il conduttore. “Io sono estemamente diplomatico e molto poco diretto -dice Colacione- …Credo sia stato un grande imprenditore, grande visionario che è arrivato prima di ogni altro, ma su come ci è arrivato si potrebbero aprire tanti punti”. Henry Pass ha un primo disappunto, facendo riferimento all’amicizia con Bettino Craxi paventata tacitamente dal noto giornalista: “Ma menomale! -parla Henry- Altrimenti restavamo con il ‘bollettino’ quotidiano della Rai e non liberi di vedere quel che si voleva”.
“Berlusconi è entrato in politica per salvare le proprie aziende ma in politica estera ha fatto cose molto buone. Sui vaccini anti-covid19 ci ha ghettizzati”.
E questo e’ l’altro “semi-affondo” di Colacione su Silvio Berlusconi, dicendo pure che come i tanti “grandi” della Storia ci sono state delle controversie. “È riuscito a trattare con Putin e gli altri potenti in maniera esemplare”, ma alla domanda che se ci fosse stato lui oggi al potere sarebbe stato diverso l’assetto internazionale (guerre Russia-Ucraina e in mediorente) Colacione risponde con un secco “No” pur rimarcando di esser stato l’unico leader internazionale ad esser riuscito a “gestire” Gheddafi. Poi Berlusconi e l’approccio politico che ha tenuto sui vaccini anti covid-19 e quel che pensa a riguardo Colacione.
Vi rimandiamo alla visione del servizio, per saperne molto di più e per “assaporare” l’enfasi dell’intervista.