“Il mondo dell’immobiliare” targato Vincenzo De Palo, torna come ogni martedì a muovere le curiosità del pubblico di “A Casa di Amici”. Tra le principali, quali sono le zone di Roma con maggiore densità abitativa e l’influenza sul valore degli immobili, tutti i servizi da valutare prima di acquistare casa e il percorso da intraprendere per diventare agente immobiliare qualificato.
Quali sono le zone di Roma con maggiore densità abitativa? Come influenzano il valore degli immobili?
Iniziando proprio dalla Capitale, “Roma – afferma l’esperto – un po’ come Londra, è una delle città più grandi del mondo e per quanto riguarda i dati specifici, Torre Angela si rivela una delle zone più abitate, arrivando quasi a novanta mila persone. Avere però una maggiore densità rispetto ad altre zone, non significa possedere importanti e utili servizi. Quello che si predilige è il collegamento con i trasporti, la presenza di parcheggi e, chiaramente, l’assenza di criminalità. Roma rimane tra le città più richieste, soprattutto le zone contornate da verde”.
Ma per chi volesse acquistare o prendere in affitto un immobile, quali tra tutti questi servizi dovrebbe valutare con attenzione? “Io consiglio innanzitutto, precisando che non è difficile, tranne in alcuni casi, trovarsi vicino alle stazioni metropolitane e/o fermate dell’autobus, di valutare le zone con meno tasso di criminalità e con maggiore possibilità di parcheggio. Chiaro è che, più sono zone attrattive a livello di servizi e comodità, e più il costo sarà alto”.
Cosa bisogna fare per diventare un agente immobiliare qualificato?
De Palo afferma che gli step fondamentali sono iscriversi alla Camera di Commercio del proprio luogo di residenza, frequentare, all’interno di questa struttura, un corso di qualche mese e poi concludere, sostenendo due prove scritte seguita da una orale in cui il linguaggio giuridico è fondamentale. “Prima di affrontarli però è bene essere sicuri di avere un ottimo spirito imprenditoriale: questo, non è un mestiere per tutti!”
L’esperto di casa di “A Casa di Amici”, prosegue poi specificando la fattibilità di alcune richieste quando si vive all’interno di un condominio e sottolinea che qualsiasi essa sia, per metterla in pratica, è necessaria l’autorizzazione dei condomini ed in particolare dell’amministratore.
I messaggi e le curiosità dei telespettatori
A concludere l’intervento di questo martedì, il messaggio di un caro telespettatore, che chiede maggiori dettagli sul testamento, donazione e sulla legittima. “Iniziando dal testamento, questo intanto non è obbligatorio. Deve essere scritto a mano e non al computer.Se ci sono più di due testamenti datati, vale l’ultimo per linea temporale. Da distinguere poi le quote legittime e quella libera: nella prima ad ereditare sono i coniugi, i figli o i genitori dei coniugi, la seconda è appunto senza condizioni. Per quanto riguarda la donazione, come detto più volte, consiste nel donare e quindi nel trasferire un bene ad un terzo”.