Ogni anno, l’8 luglio, si celebra la Giornata Internazionale del Mediterraneo: grande opportunità per sensibilizzare tutti, indistintamente, sull’attuale stato di salute del mare e sui diversi pericoli che lo minacciano.
L’Eurispes, ente privato italiano che si occupa di studi e ricerche in campo politico, economico e sociale, per l’occasione, presenterà il convegno “Mare Nostrum – Mare di Pace. Aspetti socio-ambientali del Mediterraneo” presso la Camera dei Deputati, Palazzo Theodoli, Sala Matteotti, dalle 15:00 ale 18:00.
Pochi sanno che, il Bacino del Mediterraneo, è l’area con maggior numero di specie viventi rispetto a tutti gli altri mari del Pianeta. Tre i grandi problemi: l’inquinamento, il cambiamento climatico e l’ingente sfruttamento ittico.
Lo scorso giugno invece, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, si è tenuta la XIV edizione di “Mediterraneo da remare”, la campagna itinerante promossa dalla Fondazione UniVerde in collaborazione con Marevivo, in partnership con la Federazione Italiana Canoa e Kayak, con l’adesione del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera. Il fine è stato quello di “contrastare ogni forma di inquinamento dei mari e dei bacini idrografici, con riferimento a quello da plastiche, e promuovere la transazione dei vecchi modelli turistici a un turismo sostenibile e responsabile sui litorali marini, fluviali e lacustri” (Italpress).
“Senza il mare non c’è vita” – Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde.