Il martedì del Salotto di Radio Roma si immerge ancora una volta nel settore immobiliare con “Il mondo dell’immobiliare” di Vincenzo De Palo, esperto di fiducia di “A Casa di Amici”, per trattare di bonus ristrutturazioni, sfatare i numerosi miti attorno agli aiuti del decreto mille proroghe e come sempre, spiegare al fedele pubblico gli step specifici da rispettare prima dell’acquisto di una casa.
E’ vero che i bonus ristrutturazioni del 2024 saranno prorogati fino al 2025? L’esperto risponde in prima battuta partendo dal Superbonus: “Come in molte occasioni abbiamo ribadito, quest’ultimo verrà confermato nel 2025, oggi è al 70%, il prossimo anno sarà al 65%, potranno usufruirne soltanto i condomini e i proprietari degli edifici che vanno da 2 a 4 unità immobiliari. Saranno escluse le villette a meno che, chi ne costituisca una, non abbia iniziato i lavori del Superbonus entro settembre dell’anno 2023. L’eco bonus e il sisma bonus verranno prorogati fino al 2025 però al 36% per un massimo di aiuto economico pari a € 48.000. Pertanto, paradossalmente, quello che converrà nel 2025, è proprio il Superbonus al 65%. Il famoso bonus tradizionale per le ristrutturazioni, che oggi è al 50%, passerà al 36%”.
Per gli under 36 che desiderano acquistare casa, ci sono degli aiuti derivanti dal decreto milleproroghe? “Per gli under 36, le agevolazioni arrivano, al momento, fino al 31 dicembre 2024. Ma quali sono queste agevolazioni? Quelle, ad esempio, sulla prima casa, quindi l’esenzione dalle varie imposte. Confidiamo nella proroga!”.
Nello spazio che “sa di casa” non si può non parlare degli investimenti futuri del settore: “Siamo nel periodo del Giubileo quindi in questo momento Roma è interessante nella maggior parte dei quartieri. Ricordo sempre che i prezzi non devono salire troppo e i venditori devono stare attenti in quanto si rischia un effetto domino. Per quanto riguarda immobili di pregio: centro storico e zona prati sono le zone più in voga e che stanno avendo ottimi risultati per quanto riguarda gli investimenti!”
Come bisogna comportarsi nel caso in cui ci fossero delle perdite d’acqua condominiali? Quali sono i contenziosi più comuni? “Queste sono problematiche che poi possono mettere a rischio sia la vendita che l’affitto di un immobile: nel bel mezzo di un contenzioso bisogna stare fermi! E’ difficile capire chi è il responsabile, quando ci sono perdite d’acqua. Può essere il proprietario come gli inquilini. Quando il danno è a carico vostro, agite sempre in fretta! Più tardi agirete e più il danno sarà grave. Il danno può essere ovviamente anche esterno”.