Puntata da fuochi d’artificio nel salotto della “Regina” Henry Pass con il noto giornalista Andrea Colacione che ha rivelato aneddoti scoppiettanti e verità molto scomode sull’argomento Covid e sulle “Segregazioni -ha detto- delle libertà individuali e collettive e le privazioni dei diritti basilari di ogni essere umano”.
In trasmissione sono stati affrontati argomenti molto interessanti ed anche di stretta attualità insieme agli altri ospiti Adrian Fiorelli, arcinoto con il suo canale youtube “Il Punto di Vista” venuto appositamente da Perugia per impreziosire ulteriormente con i suoi contenuti; insieme a lui sempre nella fazione ”Liberanti” presente Gabriele Ceracchini fondatore del movimento religioso “Neomondismo” che ha aggiunto ulteriore pepe alla discussione con teorie apparentemente illusorie ma in realtà piene di fondo di verità e quindi degne di approfondimento.
A difendere le istituzioni e a giustificare alcune scelte prese dai governi di quel periodo ci ha pensato viceversa Fulvia Moriconi (Conservanti) , impegnata anche a livello dirigenziale a gestire l’emergenza di quei giorni molto difficili che si è scontrata in studio con un dirompente Andrea Colacione dando vita ad un dibattito molto acceso.
Ma “Contrapposti” non è stato soltanto Covid bensì molto di più.
Si è tornati sul tema del doping nel mondo del calcio con ulteriori dichiarazioni dell’ex calciatore Massimo Brambati, affrontando poi il tema del G7 e dell’intelligenza artificiale con annessa la nave “Mikonos Magic” sequestrata per inefficienza e scarsissima qualità delle condizioni igienico-sanitarie.
Ma quanto scritto è soltanto una stringata sintesi di ciò di cui si è dibattuto in studio.
Indi per cui vi consigliamo di rivedere ( o di vedere per la prima volta) la puntata qui sul player, pregna di spunti al “peperoncino” e con tanti argomenti importanti trattati con estrema serietà ed approfondimento ma anche con una vena di sottile ironia e di anticonformismo tipico della “Regina” padrona del salotto che ama sempre stuzzicare ed accendere la verve dei suoi ospiti.
“Antipodi al microfono” come sempre per “divulgare e per divertire”, che poi in fondo in fondo è la parafrasi della vita: un po’ seria e un po’ faceta