Una lista delle ragazze conquistate, come fossero un trofeo da esporre, affissa alla porta di una classe del liceo Visconti a Roma.
A denunciare l’accaduto il collettivo “Visconti in rosa” formato dalle studentesse della scuola, una delle più rinomate nel centro della Capitale.
L’episodio, anticipato da alcuni quotidiani, è accaduto lunedì.
A scrivere la lista, spiegano dal collettivo, sono stati “gli stessi ragazzi citati in essa, i quali arbitrariamente hanno esplicitato, e affiancato ai loro, i nomi delle ragazze con cui erano intercorse relazioni private.
Questo atto non solo rappresenta una grave mancanza di rispetto verso la dignità delle ragazze coinvolte – sottolineano – ma il fatto che gli autori si siano sentiti liberi di esporre pubblicamente tale lista evidenzia un’assente consapevolezza della gravità di tale atto e la presunzione di una legittimità nel compierlo inesistente e abominevole”.
Dal Collettivo delle studentesse si augurano che la dirigenza scolastica “prenda i dovuti provvedimenti e inizi un percorso di inserimento dell’educazione sessuale e affettiva nel programma formativo, ancora assente nel progetto educativo ministeriale. Chiediamo che la scuola si mobiliti immediatamente per prendere provvedimenti nei confronti degli autori del gesto, per dimostrare che denunci, come noi, l’accaduto e affinché quanto successo venga ricordato per impedire che in futuro avvengano episodi di simile gravità. Bisogna che la comunità scolastica tutta si dimostri unita nel combattere tali fenomeni, a partire da questo singolo accaduto. A tutte le ragazze coinvolte, esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza. Non siete sole” – concludono dal Collettivo.