Sono preoccupati i genitori degli alunni del San Giuseppe, l’Istituto che ospita una scuola dell’Infanzia e una primaria con più di 150 bambini, una parrocchia e un oratorio a Prati frequentato ogni giorno da centinaia di ragazzi e di famiglie per attività formative, sportive ed educative.
E, con loro, sono preoccupati anche i genitori degli alunni della scuola dell’infanzia ed elementare Cairoli e del liceo Tacito, che sorgono a pochi metri.
Motivo della preoccupazione è l’installazione di un’antenna di telefonia mobile sugli spazi condominiali di un palazzo di via Girolamo Savonarola 39.
Già in passato i genitori di queste stesse scuole hanno intrapreso una lunga e vittoriosa battaglia contro l’installazione di ben tre impianti di telefonia su uno stabile di via Andrea Doria, a pochi passi dalla scuola Cairoli. Dopo anni, a colpi di ricorsi e carte bollate, i genitori sono riusciti a far spegnere quelle antenne ma ora altre rischiano di essere accese a breve. “Se tu installerai sul tuo tetto l’antenna, quei bambini che oggi giocano spensierati, quegli anziani che trascorrono il loro tempo, l’intera comunità che oggi frequenta l’oratorio, saranno bombardati dalle radiazioni che piomberanno sull’oratorio stesso. Per favore, rifletti bene sulla tua scelta, scegli col cuore e la coscienza”, si legge in un appello distribuito nelle cassette postali dei residenti di via Savonarola, che a giorni decideranno, in assemblea condominiale, se dare l’ok all’installazione dell’impianto.
Anche don Salvatore Alletto, direttore della Scuola e superiore della Comunità di San Giuseppe al Trionfale, ha invitato “tutte le persone coinvolte ad un’attenta riflessione e ad un serio discernimento. Siamo pronti a mobilitarci – spiega – per far sentire la nostra voce”.