E’ ancora in gravi condizioni il 33enne soccorso sabato all’altezza del pontile di via dei Ravennati a Ostia.
Da una prima ricostruzione degli investigatori il giovane, un cittadino albanese e residente nella provincia di Macerata, era stato a pranzo con la fidanzata e con un’amica. Poi, arrivato sotto al pontile, avrebbe prima messo i piedi in acqua e dopo si sarebbe tuffato in un tratto in cui l’acqua è bassa e ci sono gli scogli.
Le ragazze che erano sul pontile inizialmente hanno pensato a uno scherzo, poi è scattato l’allarme. Il giovane è ricoverato in ospedale in coma farmacologico. E’ al San Camillo con fratture alle costole, alle vertebre e una polmonite per aver inalato acqua di mare.
Sulla vicenda indaga la polizia, allertata ieri mattina dall’ospedale. Si cerca di fare luce non solo attraverso testimonianze ma anche con immagini riprese da videocamere presenti in zona.