“Non siamo un parafulmine” queste sono le parole che l’ospite di Rush in Punto di Rottura ha pronunciato, cerchiamo di capire meglio.
Il conduttore ama fare un’informazione che spacca, qualcosa che va spesso fuori dall’ordinario, qualcosa che spesso gli altri non trattano, proprio per questo oggi ha raggiunto in collegamento video il Coordinatore Nazionale USB Taxi, Riccardo Cacchione, per cercare di capire come veramente siamo messi nella nostra città per il servizio taxi.
Dalle parole di Cacchione è intuibile pensare che avere altre licenze non è il modo giusto per migliorare il servizio nella capitale, basti pensare al traffico e al servizio pubblico che non é adeguato. I taxi non possono sostituire un vagone metro ma possono aiutare la città a non sprofondare, non dimentichiamoci che la viabilità non consente un traffico nella norma e che ogni due metri abbiamo un cantiere a cielo aperto, ottimo ovviamente per lo sviluppo della Capitale ma se il traffico non viene gestito nel giusto modo continueremo a sentire la solita frase “non ci sono taxi a Roma”.
“I treni non passano, la metropolitana cittadina è come Cenerentola, non è che non passano i Taxi, ci sono rimasti solo i Taxi, il discorso è diverso”, le parole del Coordinatore Nazionale.