Papa Francesco, agli Stati generali della natalità in corso a Roma, affronta il dato del calo demografico in Italia: “A livello istituzionale urgono politiche efficaci, scelte coraggiose, concrete e di lungo termine”.
“C’è bisogno di un impegno maggiore da parte di tutti i governi, perché le giovani generazioni vengano messe nelle condizioni di poter realizzare i propri legittimi sogni”. Per questo, aggiunge Bergoglip, “bisogna porre una madre nella condizione di non dover scegliere tra lavoro e cura dei figli; oppure liberare tante giovani coppie dalla zavorra della precarietà occupazionale e dell’impossibilità di acquistare una casa”.
“Il problema del nostro mondo non sono i bambini che nascono: sono l’egoismo, il consumismo e l’individualismo, che rendono le persone sazie, sole e infelici”. Ha aggiunto il Papa nel suo intervento agli Stati generali della natalità.