Diciotto anni di carcere: questa la condanna decisa dai giudici nei confronti di Fabio Giaccio, accusato di omicidio volontario, per aver ucciso il suo ex socio il cuoco Manuel Costanza, per gli amici “Chef Costa”, con due colpi di pistola. Il 44enne era accusato anche di detenzione irregolare di arma da fuoco.
La sentenza è stata pronunciata dal gup al termine del rito abbreviato. In aula tra i parenti dello chef c’era Floriana Secondi, vincitrice del Grande Fratello, cugina della vittima.
Secondo le indagini, la lite tra Giaccio e Costa era scattata per una disputa sulla gestione del Metropolis, locale che i due avevano gestito insieme. Una zuffa animata, quella del 10 marzo 2023. Poi i due colpi davanti all’Osteria degli Artisti, nuovo locale di Costa in via Giovanni Sommeiller. La lite è scaturita per una discussione che si è fatta sempre più accesa per la riapertura del Metropolis, per cui però servivano i soldi di Chef Costa. Dopo il “no” del cuoco, sicuro di essere creditore più che debitore, le prime urla e gli spintoni. Quindi la pistola e i due spari. Giaccio si era costituito poche ore dopo, indossando ancora i vestiti sporchi di sangue. Adesso è arrivata per lui la condanna a 18 anni di carcere, ovvero la stessa richiesta fatta dalla Procura.