La Procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per tre medici accusati di omicidio colposo per la morte di Valeria, la 27 deceduta per meningite nel gennaio del 2023 dopo essere stata visitata in diversi ospedali e strutture sanitarie.
Il gup deciderà sulla richiesta di giudizio il prossimo 23 maggio dopo lo slittamento dell’udienza di oggi dovuto ad eccezioni preliminari.
In tribunale erano presenti i familiari della ragazza che chiedono ‘giustizia per quanto avvenuto’.
In base a quanto emerge da una consulenza disposta dalla Procura la meningite venne scambiata per mal di testa e schiena.
Secondo quanto messo nero su bianco dai consulenti del pm la malattia che uccise la ragazza non venne riconosciuta, non si eseguirono gli esami specifici per tempo nonostante il quadro clinico suggerisse di verificare se la paziente fosse affetta da meningite. In due ospedali, dove la ragazza si recò per farsi visitare, non fu accertata la malattia che poi la portò alla morte.