C’era da metterlo in conto, in occasione di grandi eventi, anche questa volta il Giubileo diventa l’occasione per i proprietari di abitazioni di alzare gli affitti alle stelle in vista dell’arrivo di 30 milioni di pellegrini. Si stanno moltiplicando nella Capitale i proprietari di abitazioni che decidono di destinare il loro immobile a casa vacanza o a b&b e – secondo i dati raccolti ed elaborati da SoloAffitti, primo gruppo italiano di gestione e tutela della rendita immobiliare – i canoni con l’Anno santo aumenteranno ancora di più. Fino alla fine del 2023 la ricerca di una casa in affitto, seppure critica, a Roma andava meglio rispetto a Milano: grazie all’Accordo territoriale per il canone concordato la crescita dei costi si era attestata intorno al 13% contro il 29% del capoluogo lombardo. Adesso, però, l’effetto calmiere sta sparendo. I dati dicono che nelle zone di pregio (centro storico, Prati, Parioli, Flaminio, Pinciano, Trieste) un monolocale fino alla fine dell’anno scorso costava fino a 900 euro al mese, un bilocale 1.200, un trilocale 1.400 e un quadrilocale 1.750, in un anno le locazioni hanno visto un importante aumento, rispettivamente del 26%, 24%, 14% e 11%. Nell’area di Monteverde, Aurelio, Monte Mario e Trionfale, quartieri considerati esclusivi, l’affitto di un monolocale arrivava a 800 euro al mese, di un bilocale a 1.000, di un trilocale a 1.200 e di un quadrilocale 1.500, ma anche qui in un anno le locazioni sono cresciute rispettivamente del 23%, 14%, 13% e 8%.