Un autista Leandro Peguiron, 49 anni, autista Tpl (sospeso dall’azienda), rischia 5 anni di carcere. Durante un viaggio ha offerto una sigaretta a una ragazza di 14 anni affetta da una sindrome psichica invalidante. Poi l’ha invitata a seguirlo nella sua abitazione dove l’ha obbligata ad avere un rapporto sessuale, ha ripreso il tutto e lo ha diffuso su Whatsapp. Ora Peguiron, imputato con l’accusa di violenza sessuale (singola e di gruppo) e diffusione di materiale pedo-pornografico, rischia cinque anni e quattro mesi di reclusione al termine del rito abbreviato. Ma non è tutto, perché l’autista, per il quale è stato disposto il divieto di avvicinamento a Luisa, l’ha costretta a fare sesso anche con un amico, Francesco Postiglione, 36 anni, per cui la Procura ha chiesto quattro anni per violenza sessuale di gruppo. Il pm Francesco Cascini ha infine chiesto l’assoluzione di un terzo imputato, Luigi Nocca, 47 anni, finito a processo con l’accusa di aver assistito agli stupri in videochiamata. È emerso infatti che Nocca ha ricevuto la chiamata, ma senza averla in alcun modo sollecitata. La sentenza sarà pronunciata lunedì prossimo dal gup Angelo Giannetti.