Avrebbero picchiato e derubato della bicicletta elettrica lo scorso 12 Novembre un rider a Roma. Per questo quattro minorenni sono stati collocati in comunità.
I carabinieri della stazione Tor Sapienza hanno eseguito un’ordinanza, emessa dal gip del Tribunale per i minorenni su richiesta della Procura, nei confronti di 4 indagati accusati, a vario titolo, di rapina e lesioni personali aggravate in concorso nonché, per uno di loro, di minaccia aggravata con finalità di discriminazione o di odio etnico.
L’episodio è avvenuto in piazzale Pino Pascali, periferia Est della capitale, lo scorso 12 novembre quando un rider di origine africana, senza fissa dimora, è stato accerchiato da un gruppo di 5 giovani minorenni che hanno iniziato a picchiarlo colpendolo ripetutamente con calci e pugni e anche a bastonate al volto e al corpo, lasciandolo dolorante e sanguinante a terra e rubandogli anche la bicicletta elettrica.
Nonostante ciò, il rider ha composto il numero di emergenza 112 e ha fornito una descrizione di alcuni componenti della banda alla pattuglia dei carabinieri intervenuta sul posto. Dopo pochi minuti, i militari sono riusciti ad identificare 2 ragazzi minorenni. Accompagnati per accertamenti in caserma, alla vista del rider, hanno iniziato a inveirgli contro, pronunciando frasi a sfondo razziale e minacce di morte. Le indagini hanno delineato la dinamica del pestaggio. A causa delle botte il rider ha avuto una prognosi di 20 giorni.