Ci sono buone notizie per Roma nel primo trimestre dell’anno, ha visto aumentare le sue imprese grazie alla crescita del turismo ed al buon andamento delle costruzioni: sono 1.287 in più rispetto all’ultimo periodo del 2023, rendendo la città quella che ha registrato il miglior saldo imprenditoriale italiano, che invece è negativo con 10.951 aziende in meno. Dati, questi della capitale, che trascinano anche il Lazio per tasso di crescita (+0,17%, unica regione con la Basilicata), percentuale che corrisponde a 993 aziende in più nel primo trimestre di quest’anno, portando il numero totale delle imprese registrate nel Lazio al 31 marzo 2024 a 600.621 unità.
Perciò, anche se la fase economica attuale resta molto complessa – osserva il presidente della Camera di Commercio Lorenzo Tagliavanti – a livello locale ci sono dei dati incoraggianti che inducono a un certo ottimismo. Le risorse del Pnrr e i fondi del Giubileo 2025 rappresentano un’occasione unica per rigenerare le infrastrutture della città e rilanciarne l’immagine a livello internazionale. I dati provengono dal report Movimprese diffuso ieri e dicono più nei particolari che la capitale nei primi tre mesi del 2024 ha avuto 9mila iscrizioni di fronte a 7.713 cessazioni, con un tasso di crescita dello 0,29% (sempre in controtendenza rispetto alla media nazionale pari a -0,18%).