Si conclude la settimana di Breaking Bed, il buongiorno di Radio Roma condotto da Rush, con le notizie del giorno e le curiosità che in ogni puntata il conduttore ama discutere. Nei titoli troviamo aggiornamenti sul conflitto in medio oriente, problemi con la sanità italiana con i medici che continuano a fuggire e argomenti che spesso portano gli italiani in prima posizione, soprattutto quando si parla di affitti non pagati e case occupate.
Immancabile il sondaggio del giorno partito da un argomento sensibile come i social e i bambini. Esistono diverse scuole di pensiero riguardo il pubblicare foto dei figli o bambini in generale della famiglia su internet. Molti non hanno freni a farlo, altri invece si, utilizzando le emoji al posto del viso.
Il fenomeno è diventato talmente diffuso da meritare un nome: sharenting. Contrazione di sharing (condivisione) e parenting (genitorialità), è stato battezzato ufficialmente a giugno 2022 dall’Oxford English Dictionary.
Uno studio della SIP, Società Italiana di Pediatria del 2023, ha tradotto in numeri la tendenza. Ogni anno i genitori pubblicano 300 foto dei figli sui social, e prima del quinto compleanno ne hanno già condivise quasi 1.000. Eppure non sono solo foto. Ma dati, informazioni, che espongono i bambini online.
Rush ha voluto poi spostare l’attenzione su una splendida isola di Alicudi, in Sicilia, che regala caprette. Il motivo? Sul territorio ce ne sono davvero troppe e sono diventate ingestibili. Lo ha fatto sapere l’amministrazione comunale, informando che ci sarebbero circa 600 capre a disposizione degli allevatori rispetto ai 100 abitanti. Questo l’ha resa l’isola italiana con più capre che cittadini. Il conduttore con un appello ha chiesto che queste capre, o almeno una parte, potessero essere adottate da chi cerca un animale di compagnia o utilizzate per la Pet Therapy.
Il programma si chiude con un metodo di spesa che ci aiuta sia a risparmiare che a mangiare meglio.
Il metodo si basa su una semplice formula: 6+5+4+3+2+1. Dividendo le categorie degli ingredienti in sei gruppi e calibrando gli acquisti di conseguenza, si riesce a limitare gli sprechi alimentari, acquistare solo ciò che è davvero necessario e risparmiare tempo e denaro.
Le categorie del “6 a 1” sono: 6 tipi di verdura (fresca o congelata), 5 tipi di frutta (fresca, secca o congelata), 4 fonti proteiche (animali o vegetali), 3 fonti di carboidrati, 2 salse, condimenti o creme spalmabili, 1 tipologia di snack.
Il programma si chiude con il Super Quiz dedicato al cibo.