Nel processo d’Appello per l’omicidio di Serena Mollicone si torna a parlare dei presunti depistaggi del maresciallo dei carabinieri Franco Mottola con l’importante novità della ammissione di tre nuovi testimoni che riferiranno, per la prima volta, sull’avvistamento della 18enne di Arce la mattina dell’1 giugno 2001 in cui sparì. A vario titolo tutti erano presenti al bar della Valle, in località Chioppetelle, quando proprio Mottola raccolse, il 2 giugno, la segnalazione della barista Simonetta Bianchi e del carrozziere Carmine Belli, sulla presenza di Serena a bordo di una Autobianchi Y10 bianca ferma davanti al bar. La 18enne era in lacrime e litigava con un ragazzo da loro identificato in Marco Mottola, figlio dello stesso maresciallo. Questa segnalazione fu formalizzata dal militare solo a distanza di 25 giorni, collocando però l’avvistamento nel pomeriggio dell’1 Giugno e a bordo di una Lancia Y rossa.