Il Tribunale di Rieti ha assolto 7 degli 8 imputati nel processo scaturito dall’inchiesta riguardante il crollo del B&B ‘La Margherita’ della fazione di Saletta, nel comune di Amatrice (Rieti), in seguito al sisma del 24 agosto 2016, che causò la morte di tre turisti romani (Riccardo Antonucci di 40 anni, Federica Corsaro di 30 e Anna Rosa Russo di 71).
Al termine del dibattimento l’unico condannato in primo grado a 3 anni di reclusione è stato l’allora progettista e direttore dei lavori, il geometra Stefano Petrucci, già sindaco del Comune di Accumoli (Rieti).
Il crollo del B&B, secondo l’accusa e le conclusioni delle indagini e delle consulenze ordinate dalla Procura di Rieti, si verificò perché furono inadeguate la ristrutturazione di una parte dello stabile e la trasformazione del fienile adiacente all’edificio in abitazione, per ampliare la capienza del B&B. “La sentenza dovrà essere sottoposta al vaglio della Corte d’Appello – ha commentato il legale di Petrucci, l’avvocato Mario Cicchetti -, merita una riforma per quanto riguarda il reato di omicidio colposo di prossima prescrizione. In attesa di leggere le motivazioni restiamo convinti che la Corte d’Appello riformerà questa sentenza”.