I vigili del fuoco sono al lavoro dalle prime luci dell’alba ad Ardea, comune sul litorale. A bruciare, dalle 5 del mattino, rifiuti e cumuli di pneumatici in una discarica abusiva. L’area, secondo quanto appreso, apparteneva all’ex proprietario di Eco-x (la discarica bruciata nel 2017) ormai morto e ora era in custodia ad altre persone. Il terreno, mai bonificato, nel corso del tempo è diventato una discarica abusiva. Molti i cittadini che hanno chiamato allarmati i vigili del fuoco, nel vedere una enorme nube nera levarsi in cielo coprendo parte della periferia sud di Roma, il litorale e i Castelli romani. Le fiamme sono ben visibili da diversi punti della città. Stando a una prima ricostruzione, l’incendio ha interessato un terreno di via Montagnano, pieno di pneumatici usati e di altro materiale di scarto accatastato. Il forte odore di gomma e plastica bruciata ha costretto i residenti a tenere chiuse porte e finestre. L’enorme nube di fumo si è innalzata in aria e si sta spostando in direzione del comune di Pomezia e verso i comuni di Albano e Castel Gandolfo, e nel comune di Marino. I vigili del fuoco sono impegnati con tre squadre, due autobotti e il carro schiuma. Sul posto anche i carabinieri, Arpa e le istituzioni del comune di Ardea. “L’unica raccomandazione immediata, per coloro che abitano in prossimità dell’area, è di chiudere le finestre“, spiegano anche dal comune di Albano che invitano alla precauzione.