Si stava aggirando al decimo piano del Policlinico Gemelli, per aspettare il momento più opportuno per derubare i pazienti ricoverati. Un diciannovenne rumeno, con precedenti di polizia, è stato arrestato dagli investigatori del commissariato Monte Mario e dagli agenti del nuovo posto fisso aperto all’interno dell’ospedale dopo le ripetute segnalazioni da parte di persone in cura nel nosocomio e anche medici.

Il ladro colpiva soprattutto nelle stanze di degenza dalle quali i ricoverati venivano spostati in altri reparti per essere sottoposti a esami di laboratorio e terapie. Grazie all’analisi di filmati delle telecamere di sorveglianza, gli investigatori hanno visto il 19enne, Cristi Stanescu, che si aggirava con fare sospetto nelle corsie dell’ospedale. Aveva già rubato lo smartphone di un ricoverato. Una volta raggiunto e bloccato, il ragazzo è stato trovato in possesso di un pc portatile che aveva nascosto sotto la felpa. Messo alle strette da chi indaga sui motivi della sua presenza al Gemelli, il ragazzo si è giustificato dicendo che stava cercando il reparto in cui era ricoverato il padre. Ma alla fine contro di lui c’erano anche le testimonianze di alcuni pazienti che lo avevano già visto all’interno dell’ospedale. Alla fine è stato arrestato e la refurtiva recuperata e restituita ai legittimi proprietari.