Centodiciotto multe prese dal 2022, di cui 59 per eccesso di velocità nella galleria Giovanni XXIII. È il record di un ristoratore romano di 61 anni denunciato per appropriazione indebita di un’auto che non ha riconsegnato al leasing nell’ottobre di quell’anno, e che ora sarà costretto a pagare contravvenzioni per circa 15 mila euro. Quando i vigili urbani del Gruppo Pronto intervento traffico (Gpit) hanno suonato alla porta di casa, l’automobilista ricercato da mesi è sbiancato: circolava infatti con un’auto a lungo noleggio, una Renault Capture, intestata a una società che non era più quella originale, convinto che con questo escamotage sarebbe passato inosservato per i controlli stradali. Ma non è stato così. Inoltre circolava senza assicurazione che non aveva mai rinnovato, avendo deciso di non riconsegnare la vettura. Trovarlo non è stato facile. Dopo aver gestito un ristorante nella zona di piazza Mazzini e anche un’altra attività, il 61enne si è spostato dalle parti di piazza Fiume per aprire un’enoteca. I vigili urbani hanno ricostruito il giro delle sue iniziative commerciali dopo averlo individuato per una serie di multe non pagate a piazza Fiume negli ultimi mesi fatte alla Capture per divieto di sosta. È stato così che, grazie ad alcuni appostamenti, gli investigatori sono arrivati prima all’enoteca e quindi al suo proprietario e all’abitazione.