Ospite al salotto di Radio Roma, il Dott. Mariano Amici, Medico Chirurgo, per rispondere ad alcune delle numerose domande che il pubblico scrive in casella redazionale riguardo influenza, febbre e molto altro ancora.
In questo periodo continuano a manifestarsi casi di influenza; tra i tanti consigli dei medici, c’è quello ad esempio di assumere Tachipirina per abbassare la febbre…è davvero corretto? Assolutamente no, in ogni caso inquadriamo meglio il problema: quando si parla di influenza non è del tutto corretto utilizzare questo termine. La diagnosi per come viene fatta, non è una diagnosi di certezza in quanto non si fa un’indagine con esami del sangue o alto. Il paziente, semplicemente si reca dal medico e quest’ultimo parla di influenza. Bisognerebbe invece parlare di Sindrome influenzale, quindi una serie di sintomi che assomigliano a quelli dell’influenza. Detto questo dico che la malattia dovuta effettivamente al virus influenzale, incide per il 10% rispetto alle sindromi influenzali. Nel momento in cui si vaccina, può coprire solo, lo stesso 10%. Abbassare la febbre è un’assurdità perchè non è una malattia, non è l’influenza ma è un sintomo e i sintomi sono tutti meccanismi di difesa dell’organismo. Non possiamo quindi eliminare i meccanismi di difesa che per il nostro corpo sono necessari. La febbre, se mai, va MODULATA, per evitare effetti gravi come convulsioni o deliri. La febbre, trattata bene, va via in tre giorni.
Parlando di influenza, i vaccini per la stessa, sono davvero efficaci? A mio parere no e ve lo spiego secondo logica, scienza e coscienza, dati scientifici, studi osservazionali. Il vaccino per l’influenza si prepara sul virus della stagione precedente. Il virus non è stabile, ma estremamente mutabile, tant’è vero che ogni anno arriva una nuova forma influenzale. Il vaccino, preparato sul virus dell’anno precedente, come può proteggere quindi dal virus influenzare che verrà? Se può proteggere, proteggerà solo quel 10%…
Cosa vuol dire “maturare le coscienze”, qual è il messaggio che vuole divulgare? Vorrei far passare questo messaggio: il mainstream fa solo propaganda quindi non da al telespettatore gli elementi di verità che possano consentirgli di ragionare con la propria testa. Maturare le coscienze, significa dare a chi ti ascolta quegli elementi di verità che servono per maturare una certa consapevolezza, essere quindi consapevoli della scelta che si va a prendere.