L’ultimo grave incidente sulle strade romane è avvenuto ieri sera: una ragazza di 28 anni, originaria del Molise, è stata travolta intorno alle 19.30 mentre attraversava via Nomentana, all’incrocio con viale Regina Margherita. A travolgerla, poco distante dalle fermate dei bus sulla preferenziale, un tassista di 50 anni che si è subito fermato a prestare soccorso.
Intanto Asaps, Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale, snocciola i numeri degli incidenti dello scorso fine settimana: è stato il più sanguinoso dall’inizio dell’anno sulle strade italiane, con 25 vittime, in netto aumento rispetto al weekend precedente (16).
Il Lazio è la regione in cui si registra il maggior numero di morti, ben 6, sono invece 4 in Puglia e Sardegna, 3 in Sicilia, 2 in Veneto e Emilia-Romagna e una in Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Abruzzo, Campania.
Tre gli incidenti plurimortali, con nove vittime. La vittima più giovane un neonato di 3 mesi, le più anziane due uomini di 83 anni, 16 avevano meno di 35 anni. Hanno perso la vita 16 automobilisti, 5 motociclisti, 4 pedoni. La fuoriuscita del veicolo senza il coinvolgimento di terzi è stata la causa di sei incidenti fatali, 7 quelli avvenuti su strade statali e provinciali.