Le rappresentanze studentesche del Lazio hanno organizzato stamane una manifestazione sotto la Regione Lazio per contestare il commissariamento dell’Ente per il diritto allo studio LazioDisco.
Alla manifestazione, lanciata da Sapienza Futura (prima lista della Sapienza) hanno aderito in molti. “Centinaia di studenti da tutte le università del Lazio si sono riunite sotto la Regione per manifestare contro il perdurare del commissariamento dell’Ente per il diritto allo studio DiscoLazio che sta causando profondi disagi agli studenti e li sta costringendo a rinunciare ai loro studi universitari – ha spiegato Claudia Caporusso, eletta come unica rappresentante nel Lazio tra più di 250mila studenti – in questi mesi abbiamo ricevuto migliaia di messaggi da studenti disperati che facevano affidamento sulla borsa di studio per potersi garantire un futuro.
Abbiamo cercato in tutti i modi un dialogo con le istituzioni senza ricevere alcuna risposta: questa è la dimostrazione che nonostante i giovani abbiano diritto a ricoprire cariche di rappresentanza non viene data loro la possibilità di incidere sulle decisioni che vengono prese ogni giorno sul loro destino. Abbiamo bisogno di concretezza e azioni strutturali, affinché il diritto allo studio non sia episodico”. La Regione ha confermato l’appuntamento tra il presidente Rocca e la delegazione studentesca previsto per dopodomani, mercoledì 20, alle ore 16. L’ente ricorda che in totale per l’anno accademico 2023-24 ha stanziato oltre 179 milioni di euro per circa 35 mila studenti.