Nella nuova puntata di The Passenger raccontiamo una delle comunità più legate all’Italia. Il fil rouge che ci unisce è quello della storia, una storia fatta di massacri purtroppo, di colonialismo, ma anche di perdono e di cooperazione.
Andrea Candelaresi ci racconta infatti la comunità etiope, proveniente da quel Paese che una volta si chiamava Abissinia come ci spiega il nostro esperto di storia Paolo Battaglia che oltre al periodo coloniale ci dà qualche specifica in più sul raggiungimento dell’indipendenza dell’Etiopia moderna.
Parliamo poi dei segni architettonici fascisti ancora ben visibili in tutto il Corno d’Africa e che raggiungono il loro apice ad Asmara, la capitale dell’Eritrea resa patrimonio dell’Unesco proprio grazie a questa specifica.
La comunità etiopica a The Passenger
Dopo aver analizzato anche il vessillo etiope, parliamo con gli appartenenti alla comunità etiopica, che riunisce più realtà etiopi sul suolo italiano. Un racconto intergenerazionale da chi è venuto chi decenni fa come Carmelo Giordano, fino agli etiopi di seconda generazione come Veronica Sisay Jima.