Un altro appuntamento rigorosamente al femminile con la rubrica “L’angolo del Parent Coach”, di Danyla De Vincentiis, in cui si scava nelle scene più importanti della pellicola cinematografica firmata David Frankel, “Il diavolo veste Prada”.
Il film risalta la vita di tre donne: la prima, quella di Meryl Streep, nei panni di una imprenditrice audace, di potere, esigente e ferma; la seconda, quella di “Emily”, una donna sola, priva di sane relazioni, insicura, che vive esclusivamente per lavorare al fine di essere apprezzata dal suo capo. In ultimo, ma non meno importante, quella della protagonista, interpretata da Anne Hathaway, con un analisi profonda sul lato professionale e personale della donna.
Ciò che emerge, secondo Danyla, è il carattere di una donna che comprende l’importanza di saper dire di “No”. No all’impossibile, No ad un lavoro totalizzante e snervante tale da incidere sui rapporti sentimentali e familiari. “Saper dire di No, è fondamentale” – aggiunge.
In definitiva, attraverso “Andrea”, la protagonista, viviamo tutti gli stati che si attraversano quando si comincia ad avere successo nel mondo lavorativo anche in relazione ai rapporti affettivi.