A pochi mesi dall’apertura della Porta Santa proseguono a ritmi serrati i lavori attorno al Vaticano, lì dove convergeranno i milioni di pellegrini attesi per il Giubileo. Piazza Pia, piazza Risorgimento, via Ottaviano: la ‘macchina’ è in piena attività per non mancare l’appuntamento dell’8 dicembre.
Per il sottopasso di piazza Pia – il maxi-intervento simbolo dell’Anno Santo da quasi 80 milioni di euro – il completamento è al 30%. Anas, che sta realizzando i cantieri, è sicura che il cronoprogramma sarà rispettato: le auto sottoterra, in un tunnel; in alto i pedoni, sulla nuova doppia enorme piazza che unirà Castel Sant’Angelo a San Pietro.
Il cantiere è stato visitato dal sindaco-commissario Roberto Gualtieri insieme con monsignor Rino Fisichella, delegato del Papa al Giubileo. Con loro l’assessora ai Lavori Pubblici di Roma Capitale Ornella Segnalini e i vertici di Anas: l’ad e il presidente Aldo Isi ed Edoardo Valente.
La principale difficoltà tecnica, hanno ricordato nel corso del sopralluogo, è nella presenza di due collettori fognari che ‘servono’ tutta Roma Nord: verranno fatti confluire in un’unica fognatura ‘scatolare’ (cioè a sezione quadra).