Il Comune ha concluso l’iter amministrativo per lo stadio della Roma, l’impianto da 65 mila spettatori che dovrebbe essere realizzato a Pietralata. A gennaio nell’area sono partiti i sondaggi geognostici e gli scavi archeologici preventivi: tre settimane fa la Soprintendenza speciale archeologica Belle arti e Paesaggio ha chiesto di effettuare indagini più approfondite con la consulenza di un archeologo professionista. La struttura dovrebbe essere inaugurata nel 2027, per il centenario del club giallorosso, almeno questo è l’auspicio della società, ma non è scontato che i tempi saranno rispettati, considerate le molte variabili in gioco: dal futuro stesso della Roma – continuano a circolare voci di una possibile cessione ai sauditi sebbene i Friedkin smentiscano – ai problemi che potrebbero subentrare nelle fasi successive rallentando l’opera. Il Campidoglio ritiene di aver completato tutte le procedure di sua competenza, perciò adesso spetta agli investitori privati concretizzare la proposta, supportata da uno studio di fattibilità economico-finanziaria.