La polizia ha arrestato due uomini di 57 e di 51 anni, Massimo Langella e Francesco Arrabito, su disposizione del Gip del tribunale di Roma, Paola Della Monica con le accuse di sequestro di persona e tentato omicidio.
I due ai primi di gennaio, fra le zone di Fosso San Giuliano, Castelverde e Corcolle, hanno ridotto in fin di vita un ragazzo di 21 anni, ferendolo a coltellate e colpendolo a bottigliate L’aggressione, secondo le prime ricostruzioni, cominciò dentro l’appartamento dei due arrestati, dove attirarono la vittima in una trappola. Il corpo agonizzante del giovane venne ritrovato dentro la sua autovettura con la testa, appoggiata al centro del volante, che spingeva sul clacson. Fu proprio grazie al suono continuo che alcuni automobilisti si avvicinarono e chiamarono i soccorsi evitando che la vittima morisse dissanguata. Le indagini proseguono, non si esclude la pista di un regolamento di conti per un debito di droga. Gli indagati sarebbero fiancheggiatori di una famiglia Sinti, che aveva avuto degli attriti con il 21enne.