Amici e nemici della Partita Iva, sappiate che qualcosa sta cambiando in Italia. Nella puntata di oggi di Punto di Rottura, Rush si è voluto soffermare sulla questione che vede sparire il maxi-versamento che i proprietari di una partita iva devono fare, in poche parole l’anticipo dell’anno successivo.
Per chi non ha mai avuto un’esperienza del genere, si tratta di un versamento che spesso può mettere in difficoltà molte aziende ma soprattutto i liberi professionisti, che spesso non riescono a gestire bene questi soldi.
L’intento dell’esecutivo è dunque di estendere all’intera platea delle partite Iva (oltre 5 milioni di contribuenti) la rateizzazione finora prevista per 3,5 milioni di autonomi relativa al maxi acconto di novembre. Se la norma riceverà l’ok definitivo, a partire da quest’anno gli autonomi non dovranno più pagare metà delle tasse in anticipo, ma a consuntivo, cioè alla fine dell’anno fiscale e col reddito dichiarato effettivamente in tasca.
Gusmeroli ha specificato: “Vogliamo rendere la misura strutturale estendendola a tutti, compresi dipendenti e pensionati con altri redditi, con l’obiettivo anche di abolire la ritenuta d’acconto per un milione di professionisti che, a questo punto, con il pagamento delle tasse in 12 mesi, non avrebbe più ragione d’essere mantenuta”.
Seguiremo sicuramente la vicenda anche perché molti spettatori del programma hanno a carico una partita iva.