E’ in programma Venerdì, presso il dipartimento di medicina legale dell’Università La Sapienza di Roma, l’autopsia che chiarirà definitivamente le cause della morte di Paolo Pasqualini, il corridore 39enne di Manziana assalito e ucciso mentre faceva jogging Domenica da tre rottweiler scappati dal giardino di una casa. Ovvero se la morte è sopraggiunta per le ferite causate dai cani o per un malore dell’uomo a seguito della loro aggressione. Oggi c’è stato un altro passaggio tecnico, ovvero l’assunzione ufficiale della difesa e gli incarichi dei consulenti. Sono indagati per omicidio colposo e omessa custodia Patrizio Pintus e l’ex moglie Giovanna Minelli, ovvero i proprietari dei cani. La donna è stata ricoverata in ospedale per un malore e non riesce a darsi pace per quello che è accaduto. Si deve capire, soprattutto, come siano riusciti Arian, Apollo e Aron, i tre cani dei Pintus che hanno ucciso Pasqualini, ad uscire dal recinto dell’abitazione: potrebbero aver utilizzato, si è ipotizzato, un varco di recinzione secondario e non censito.
Mentre le indagini proseguono, anche tramite le perizie comportamentali sui molossi per capire il loro grado di aggressività, la famiglia della vittima ha deciso di procedere con la denuncia per omicidio.