Sequestrata dalla polizia locale di Roma una discarica abusiva di circa 3.000 metri quadri all’interno del Parco di Veio. Un uomo è stato denunciato per i gravi reati ambientali riscontrati. Nel parco, che con i suoi 15mila ettari è il quarto del Lazio per estensione, si trovano anche resti archeologici di età etrusca e romana, oltre a una serie di complessi e monumenti di età medievale.
Il sequestro è scattato al termine di un’indagine su alcuni gravi illeciti ambientali rilevati all’interno dell’area sottoposta a vincolo paesaggistico. Gli agenti dell’Unità Spe (Sicurezza Pubblica Emergenziale) hanno accertato lo sversamento illegale di oltre 700 metri cubi di rifiuti pericolosi e non: elettrodomestici, scarti di lavorazione edile, materiali elettronici, bombole del gas, il tutto abbandonato sul terreno, con alto rischio di inquinamento delle falde acquifere sottostanti. Un 55enne italiano, individuato come responsabile dell’attività illecita, è stato denunciato. Sono in corso accertamenti per risalire ad ulteriori responsabilità.
Con la collaborazione dei guardiaparco dell’Ente Regionale Parco di Veio – sottolinea la polizia locale in una nota – verranno svolte nei prossimi giorni altre verifiche per stabilire il possibile danno ambientale provocato dalla discarica abusiva.