Slitta a domani la prima udienza del processo, davanti alla Corte d’Assise di Roma, a carico di Claudio Campiti per la strage avvenuta durante una riunione di condominio nel quartiere di Fidene nella quale morirono quattro donne.
L’avvio del procedimento è stato differito in quanto, sempre domani, è fissata l’udienza davanti al giudice monocratico per il presidente della Sezione Tiro a Segno Nazionale di Roma e un dipendente addetto al locale dell’armeria del poligono di tiro di Tor di Quinto accusati di reati omissivi nel controllo delle armi. Domani si deciderà sull’eventuale riunificazione dei processi.
Il fatto avvenne l’11 dicembre del 2022 nel corso di una riunione di un consorzio immobiliare. Nei suoi confronti il pm Giovanni Musarò contesta le accuse di omicidio aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi, tentato omicidio di altre cinque persone sedute al tavolo del consiglio di amministrazione del consorzio e di lesioni personali derivate dal trauma psicologico subito dai sopravvissuti. Le indagini sono state svolte dai carabinieri.