600-700 trattori attesi in serata a Roma. L’annuncio è di Salvatore Fais del movimento Riscatto Agricolo, che spiega gli sviluppi della protesta portata avanti e che dovrebbe avere il suo quartier generale, secondo quanto si è appreso, sulla via Nomentana, all’altezza del Grande raccordo anulare. Un serpentone di mezzi agricoli si è spostato verso la Cassia, via scelta per raggiungere Roma dove si aggregheranno al resto dei trattori provenienti da tutta Italia. Fais spiega che si tratta di un gruppo autonomo e apolitico, che non vuole creare problemi ma solo evidenziare il contrasto alle politiche dell’Ue al sostegno «solo a parole» delle associazioni di categoria e del governo. «Molta rabbia viene da visione ideologica di transizione», commenta da Tokyo la premier Giorgia Meloni. «Abbiamo sempre incontrato gli agricoltori, abbiamo rinegoziato il Pnrr e abbiamo portato a 8 miliardi le risorse per il settore. Abbiamo rinnovato gli incentivi sul gasolio. Abbiamo fatto un grande lavoro anche per la difesa del cibo d’eccellenza, abbiamo un focus aperto dall’inizio del governo sugli agricoltori. Si può sempre fare di più e sono sempre disposta ad ascoltare le istanze degli agricoltori», ha detto la premier.