A The Passenger Andrea Candelaresi ci porta per mano alla scoperta della comunità straniere più antica di Roma e d’Italia: quella greca. La nostra penisola ha un legame storico, quasi atavico con l’Ellade e ciò è sentito aldilà del Mediterraneo da un popolo che guarda con ammirazione il nostro Paese almeno tanto quanto lo facciamo noi.
Eppure nel ventesimo secolo l’Italia non è stata proprio gentile con i greci, soprattutto durante l’epoca fascista, quando le camicie nere tentarono di invaderli. A spiegarcelo è Paolo Battaglia, il nostro esperto di storia che ci dà qualche specifica in più sulla storia più recente di questo meraviglioso Paese che a fatica ha raggiunto la sua indipendenza e la sua democrazia, passando attraverso guerre, proteste macchiate dal sangue e dittature quali quella dei colonnelli.
I greci sanno benissimo però che gli italiani sono diversi dal fascismo e proprio per questo hanno un detto che descrive la loro fratellanza con il popolo italiano: “Una faccia, una razza”. Un detto questo ripetuto più volte da vari ospiti di The Passenger e che sottolinea la vicinanza di queste due realtà che si fondono più volte nel loro passato.
La Grecia nascosta a Roma a The Passenger
Marco Martino accompagna poi Andrea Candelaresi nei vicoli del centro di Roma per farci scoprire quanta Grecia nascosta si celi nell’Urbe. Parliamo di monumenti e opere d’arte di rara bellezza che rappresentano ancora oggi un fil rouge che unisce Roma all’antica Costantinopoli, una volta capitale dell’Impero Romano d’Oriente, di quella Roma bizantina che tanto ha cambiato le sorti del mondo medievale sia in Italia che in Grecia che in Europa.
Costantinopoli, l’odierna Istanbul, domenica è stata poi scossa da un vile attentato ai danni di una chiesa cristiana italiana. Aprire una parentesi su questo fatto di cronaca e ragionarci su sembrava doveroso.
Sempre Marco Martino poi ci spiega chi sono i grichi, una minoranza molto numerosa in Italia che parla greco e che abita in sud Italia. Sono una vera e propria testimonianza di come la storia italiana si sia fusa a più riprese con quella greca.
A The Passenger poi conosciamo le istituzioni greche sul suolo italiano tenendo accolti nel consolato greco di Roma dalla console Angeliki Kolokytha. La console ci parla di come le istituzioni greche sul suolo italiano siano molto attive nel promuovere la cultura ellenica nel nostro Paese, così come viene promossa l’integrazione dei più di 7000 greci residenti in Italia.
Ospiti di The Passenger sono poi Dimitri Varvaras di Medici Ellenici d’Italia e i componenti della Comunità Ellenica di Roma e del Lazio. Entrambe le associazioni operano in campo diversi con gli stessi intenti del consolato.
I primi si occupano del campo medico, sappiamo quanto la Grecia abbia influito anticamente sulle scoperte medico scientifiche globali e nostrane. Questo legame continua nei secoli anche grazie all’unione di questi medici che opera anche nelle maggiori università italiane con il beneplacito delle istituzioni greche e italiane.
I secondi invece fungono da vero e proprio pivot per tutti i greci che vogliono un supporto, qualsiasi esso sia. Non solo, organizzano eventi culturali di vario genere per fare conoscere le tradizioni elleniche nella nostra penisola.
A The Passenger non possono infine mancare le schede informative. La prima sulla bandiera della Grecia, un vessillo che rimanda alla storia greca e alle sue bellezze naturali: l’azzurro del mare condito dal bianco della sua spuma. La seconda invece riguarda il tessuto sociale greco che oggi è il risultato di un lento e progressivo processo di emigrazione ed immigrazione, un processo che ha arricchito la Grecia, senza però modificare la sostanza della sua identità culturale e storica.