Vincenzo Riso, 41 anni, che vive all’Axa-Casal Palocco, è stato arrestato con l’accuso di usura ed esercizio abusivo di attività finanziaria dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale di Roma e dagli agenti della questura: l’uomo concedeva in prestito somme di denaro, dietro un corrispettivo di interessi a tassi elevatissimi, fino all’800%.
Dalle indagini della polizia e delle fiamme gialle di Ostia era emerso che alcune vittime, avevano ricevuto prestiti anche da un altro uomo, di origini napoletane. Numerose persone in difficoltà finanziarie si erano rivolte a lui, nonostante la richiesta di interessi esagerati, anche l’800% della somma prestata. Dagli accertamenti sui conti correnti dell’indagato, e del suo nucleo familiare, sono emersi versamenti e bonifici in entrata anomali, con causali palesemente collegate alla pendenza di un rapporto creditorio e operazioni di pegno su orologi di lusso, soprattutto Rolex. La Procura della Repubblica di Roma ha ottenuto dal gip anche il sequestro preventivo di beni nella disponibilità dell’indagato per un valore di 176.500 euro.