Trent’anni di totale abbandono, occupazioni abusive e persino l’omicidio di un senzatetto. Ora si volta pagina: il Comune ha deciso di sgomberare la “Città del rugby”, il complesso edilizio in via Augusto Renzini a Spinaceto, diventato una discarica a cielo aperto e un rifugio per sbandati. La struttura, che si trova nei pressi della Pontina, è stata sgomberata stamane dalle forze di polizia e dai funzionari del Dipartimento Politiche Abitative del Comune: verrà messa a bando per farne un parco pubblico integrato con campi da gioco e servizi.
Le operazioni di sgombero non sono state facili: tutta l’area è composta da un campo di rugby e poi da una struttura in cemento di due piani dove da anni si erano accampate decine e decine di persone senza tetto, di ogni nazionalità.